Quanta+acqua+bere+in+base+al+peso%3A+l%26%238217%3Besatta+quantit%C3%A0
ecoo
/articolo/quanta-acqua-bere-base-peso-esatta-quantita/135690/amp/
Benessere

Quanta acqua bere in base al peso: l’esatta quantità

Per tenere ben in equilibrio l’organismo è fondamentale apportargli la giusta idratazione: secondo i medici la quantità d’acqua da bere dipende dal peso corporeo.

proporzione acqua da bere peso corporeo
Acqua di rubinetto (Foto da Unsplash) – Ecoo.it

Esistono alcune verità universalmente riconosciute come segreti di benessere: tra questi possiamo annoverare l’importanza dell’attività fisica e l’importanza del mantenersi idratati. Quante volte, ad esempio, ci sarà capitato di sentir dire al medico: “bastano 20 minuti di camminata al giorno per stare bene”. Secondo un recente studio, in effetti, fare almeno 2mila passi al giorno può ridurre la mortalità per disturbi a carico del cuore, mentre compierne almeno 4mila può ridurre il rischio di morte prematura.

Per quanto riguarda l’idratazione, invece, in molti casi si sente dire che bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno, soprattutto durante i mesi estivi: quando a causa delle alte temperature tendiamo a sudare di più e quindi a perdere più sali minerali. Ma si tratta di un’informazione generica, che necessita dunque di una specifica.

Quanta acqua bere? Ce lo dice il nostro peso corporeo

Qual è dunque la giusta quantità d’acqua da bere in base al proprio peso corporeo? Secondo un recente studio il giusto apporto di acqua è di 35 grammi per chilogrammo di peso. In altre parole, una persona che pesa 80 kg dovrà bere ben 2,8 litri di acqua: posta in questi termini sembra un enorme quantitativo d’acqua, ma nell’ordine di classici bicchieri da 200 ml si tratta “soltanto” di 14, da distribuire durante l’arco di giorno e notte.

Acqua in vetro (Foto da Unsplash) – Ecoo.it

Oltre alla quantità bisogna considerare anche la qualità dell’acqua: è preferibile consumare acqua a temperatura ambiente per diverse ragioni. Innanzitutto ingerire liquidi troppo freddi potrebbe provocare shock termico, dannoso soprattutto durante la fase digestiva; in secondo luogo lo sbalzo di temperatura tra l’ambiente esterno e il nostro organismo potrebbe portarci a sentire ancora più caldo, specialmente durante i mesi estivi.

Attenzione a come conservi l’acqua: potrebbe risultare dannosa

Acqua di rubinetto (Foto da Unsplash) – Ecoo.it

Infine è bene porre attenzione alla modalità di conservazione dell’acqua: quella in bottiglie di plastica, soprattutto se lasciata sotto al sole, può risultare dannosa per l’organismo a causa della presenza di ftalati e antimonio dispersi dalla PET, la plastica per uso alimentare. Meglio dunque prediligere acqua conservata in vetro o acqua del rubinetto.

Martina Di Paolantonio

Laureata in Moda e costume nel 2016, sono appassionata di viaggi, lingue e scrittura. Faccio la copywriter dal 2019 e nel corso degli anni mi sono interessata particolarmente alle questioni di sostenibilità e transizione energetica: vivere una vita green è possibile!

Articoli più recenti

  • Agricoltura e Allevamento

Sostenibilità in agricoltura: un’attenzione particolare non solo al raccolto

L'agricoltura contemporanea si trova ad affrontare una serie di sfide senza precedenti che richiedono l'adozione…

3 giorni fa
  • News Green

Le innovazioni europee nel 2024 e il futuro dei veicoli elettrici in un contesto di energia verde

Nel 2024, l'Unione Europea e i singoli Paesi europei hanno continuato a impegnarsi per promuovere…

2 settimane fa
  • Comportamenti

La verità sulla truffa dell’estate: attenti a questo vecchio trucco che manda sul lastrico tanti vacanzieri

La chiamano la truffa dell'estate, ma in realtà è un trucco vecchio e datato che…

2 settimane fa