Quante ore dorme un gatto ogni giorno? Vediamo nel dettaglio la media giornaliera che vede un micio riposare e alcuni fattori che possono renderlo più assonnato.
Affascinanti, di compagnia, misteriosi e dolci. I gatti sono tra gli animali più amati in assoluto dall’uomo, maggiormente presenti nelle case. Solo accarezzare questi amici a 4 zampe, secondo alcuni studi, ci permette di produrre più ossitocina nel nostro corpo, conosciuta anche come “l’ormone dell’amore”, che produciamo proprio quando siamo innamorati.
Quindi, avere un micio per casa ci rende più felici e non ci fa mai sentire soli, rappresentando un fedele compagno terapeutico con cui diminuire lo stress. Certo, avere un gatto in famiglia implica un impegno non indifferente, dovendo prendersi cura di lui: oltre a nutrirlo correttamente, la sua presenza ci porta a pulire molto di più visto che i suoi peli finiscono ovunque.
Detto questo, anche se avere un micio può essere impegnativo, comunque i vantaggi che ne traiamo dalla sua presenza ci ripagano di tutti sforzi. E poi c’è da dire che i gatti sono comunque animali autonomi, che passano tantissime ore a riposare. Ma quante ore dorme un gatto ogni giorno?
Se possiedi un gatto, probabilmente, osservandolo riposare ti sarei chiesto come fa a dormire così tanto in una sola giornata. Spesso, infatti, i felini si addormentano e restano con gli occhi chiusi per ore, riposando negli angoli più inaspettati della casa e in posizioni particolari (qui ti abbiamo parlato di due tipologie di gatti stupendi).
In media il sonno di un felino domestico si aggira tra le 12 e le 16 ore, sparse tra il giorno e la notte, ma in alcuni casi possono arrivare fino alle 18. Si tratta di stime indicative, in quanto di fatto è difficile precisamente cronometrare le ore di sonno del proprio gatto, visto che variano molto a seconda della giornata. Ma ci sono dei fattori che portano il nostro felino a poltrire per un lasso di tempo maggiore.
Il tempo che un gatto passa a dormire durante le giornate è anche influenzato da specifici fattori. In particolare l’età gioca un ruolo cardine: più il micio è anziano più passa le ore a dormire.
Altro elemento che incide sul suo sonno giornaliero è la sua attività fisica. Più il felino è sedentario più tende a dormire e proprio per questo bisogna stimolarlo di tanto in tanto, facendolo giocare e tenendolo così attivo (qui trovi un approfondimento su una particolare abitudine diffusa tra i gatti).
I gatti dormono anche di più quando sono stressati. Per esempio se sono coinvolti in un trasferimento devono riposare molto per recuperare le energie. Stessa situazione può crearsi se il micio è stato portato in vacanza: a fronte del suo impegno in un luogo sconosciuto, l’amico a 4 zampe ha bisogno di tempo per rigenerarsi. Ci sono poi delle patologie che portano i felini a dormire un numero maggiore di ore tra le quali la sordità, l’ipotiroidismo e l’insufficienza renale.
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