Quante persone hanno abitato la terra sin dall’inizio della nascita dell’uomo? È una curiosità legittima, i cui numeri sono piuttosto impressionanti.
A diverse persone sarà capitata la curiosità almeno una volta di sapere quanti esseri umani abbiano abitato la terra sin dalla comparizione della nostra specie. Ovviamente non si può ricorrere a dei numeri ufficiali, dato che nella maggior parte delle epoche non esistevano dei censimenti. Ed anche se fossero esistiti, sovrapporre ed incrociare i dati sarebbe un’operazione troppo complessa, data dalla longevità della specie umana.
Oppure si può tentare un calcolo approssimativo. Che ha molto a che fare con l’albero genealogico. Si può prendere la propria famiglia come esempio. Ogni singola persona, ha due genitori, fratelli e sorelle, i quali hanno a loro volta altri parenti.
Insomma un albero genealogico che potrebbe in questo modo arrivare sino all’alba dei tempi dell’essere umano, replicando questo calcolo per ogni persona esistente ad oggi sulla faccia della terra. Partendo da una popolazione attuale di circa 8 miliardi di persone, il numero che ne risulterebbe sarebbe vicino a miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di persone.
Secondo questo calcolo, se non fosse mai esistita la morte, il numero di esseri umani presenti non riuscirebbe a coprire l’intero sistema solare. E moltiplicato per tutti probabilmente neanche l’intero universo. Ma è possibile davvero che un numero così grande di persone abbia coperto la faccia della Terra? C’è qualcosa di errato in questo calcolo.
Chi ha un po’ di dimestichezza con la matematica, oppure se si è dovuto preparare per dei concorsi pubblici, dovrebbe conoscere il calcolo combinatorio. Facciamo un esempio. Se si vuole sapere quante parole, combinate in maniera diversa, possono essere prodotte dalla parola casa, la combinazione non è soltanto la moltiplicazione esponenziale di ogni numero di lettera, in questo caso 4×4. La risultanza non sarebbe 16. Perchè dal calcolo combinatorio vanno sottratte le ripetizioni. Dunque la formula è un po’ più complessa.
Allo stesso modo, se si vuole calcolare il numero di persone che abbiano toccato la faccia della Terra sin dall’alba dei tempi, si deve tener presente che andando a ritroso con il proprio albero genealogico, si incrociano numerose volte alberi genealogici di altre persone. Dunque moltiplicando ogni singolo albero genealogico con quello di 8 miliardi di persone si fa un errore. Perché si conteggia più e più volte la stessa persona. Facendo un esempio, l’albero genealogico di un cugino è molto probabile, anzi sicuro, che avrà delle persone che fanno parte del nostro stesso albero genealogico. Dunque si devono eliminare le ripetizioni.
Sostanzialmente gli esseri umani, e questo si può avvicinare alla teoria New Age dei sei gradi di separazione, sono tutti collegati fra di loro. Se non per incontri casuali, per qualche traccia di DNA comune. Difatti, tenendo presente il calcolo suddetto, le stime dicono che dall’inizio della specie umana, la terra è stata popolata da non oltre 80 miliardi di persone.
Questo numero proviene da una parte sottraendo tutte le ripetizioni tra i vari alberi genealogici, e dall’altra tenendo presente che alcuni ceppi si sono estinti. Dunque, anche se non c’è nessun modo per ottenere un calcolo preciso, gli esseri umani che hanno toccato la superficie terrestre non arrivano a 100 miliardi. Di conseguenza gli 8 miliardi contemporanei del 2023 sono un numero incredibile se proporzionato alla storia della specie umana.
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