Il gatto persiano rappresenta una delle razze feline più amate al mondo, ma anche una delle più costose da mantenere.
È fondamentale considerare con serietà e responsabilità l’adozione di un animale domestico, che sia un cane o un gatto. Troppo spesso, purtroppo, si assiste a situazioni in cui gli animali vengono abbandonati a causa di scelte affrettate o poco ponderate. È imperativo valutare attentamente le proprie capacità e volontà prima di prendersi cura di un essere vivente.
Una volta ponderata la decisione, esistono due opzioni: adottare un animale da un rifugio o acquistare una razza specifica e pregiata. L’ideale è sempre visitare un canile o un gattile, dove numerosi animali attendono solo l’affetto di una famiglia amorevole. Chi ci segue, sa che da sempre il nostro appello è quello di non acquistare animali, né da privati, ma nemmeno da negozi specializzati.
Tuttavia, è possibile anche optare per l’acquisto di un esemplare di una particolare razza. Tra i gatti, il persiano spicca come una delle razze più apprezzate e, allo stesso tempo, tra le più costose, sebbene comunque lontana da cifre che si spendono per alcuni gatti. Una delle peculiarità di questo gatto è che è molto sornione e dorme tante ore al giorno.
Il gatto persiano, insieme ad altre razze come il British Shorthair, lo Sphynx e il Savannah, figura tra gli esemplari felini più costosi sul mercato. Il suo prezzo non dipende solamente dal colore, ma soprattutto dall’aspetto estetico generale. Quando si decide di adottare un gatto persiano, è importante stabilire se si desidera un esemplare per esposizioni o come animale da compagnia.
Il primo deve rispettare rigorosamente gli standard richiesti per le competizioni, mentre il secondo non è tenuto a conformarsi a tali requisiti. In linea di massima, il costo di un cucciolo di gatto persiano con pedigree può variare da 700 euro fino a circa duemila euro, se l’animale viene acquistato da un allevamento.
In seguito, sono previsti ulteriori costi per la sverminazione, le cure veterinarie e le spese generali per il benessere dell’animale, come avviene per qualsiasi altro animale domestico che si accoglie in casa. Nel caso in cui si voglia far partecipare il gatto a esposizioni, occorrerà considerare anche i costi di iscrizione e partecipazione.
Ma perché acquistare un gatto persiano? Forse semplicemente perché è molto adatto ai bambini, ma come detto anche in questo caso andate a cercarlo prima in un gattile. Fatte le dovute premesse, dobbiamo pensare che un gatto persiano a livello di alimentazione ci può costare tra i 20 e i 50 euro al mese. Ci sono poi le spese veterinarie, ovvero vaccinazioni e visite di routine, che possono arrivare a circa 300 euro all’anno.
Aggiungiamo anche una spesa iniziale di circa 100-200 euro per gli accessori di base come ciotole, lettiere, tiragraffi, ecc, quindi anche una serie di giocattoli. Le spese di toelettatura possono arrivare a una cinquantina di euro per volta e nel caso dei gatti persiani queste possono essere un po’ più esose. Se ci aggiungiamo anche un’assicurazione per animali domestici, si possono quindi superare anche mille euro di spese annuali.
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