Il cappotto termico, utile per l’isolamento energetico della casa, può essere sia interno che esterno. Come funziona e quanto costa installarlo
Il problema energetico sta diventando sempre più impellente in Italia. Nonostante le temperature tendenzialmente mitigate, il cambio climatico ha contribuito all’innalzamento delle temperature alte in estate. Ed in inverno la povertà energetica ha reso necessarie delle strategie di risparmio sui consumi. Uno dei modi per risparmiare, ed allo stesso tempo fare un favore all’ambiente, consumando minor quantità di energia, è coimbentare la casa, evitando la dispersione di calore. Il cappotto termico è un modo per migliorare l’efficienza energetica della casa.
Il costo iniziale dell’installazione del cappotto termico può in breve tempo essere ammortizzato dai risparmi sui consumi, sia in inverno per i riscaldamenti, che in estate, limitando l’utilizzo dell’aria condizionata. Sostanzialmente la coimbentazione non è altro che un metodo di isolamento del calore nella casa, installando dei pannelli isolanti che garantiscono maggiore autosufficienza termica. Il risparmio energetico che ne consegue contribuisce drasticamente alla riduzione di emissioni di anidride carbonica nell’aria. Il cappotto termico può essre applicato sia internamente che esteriormente. Entrambe le soluzioni sono valide, ed ognuna di esse presenta sia vantaggi che svantaggi.
Il cappotto termico interno consista nell’installazione di pannelli di materiali isolanti all’interno della casa. Si possono utilizzare materiali sintetici, come il polistirene – espanso o estruso (ESP e XPS) – o il PVC. In alternativa si possono scegliere materiali naturali come la fibra di legno, la fibra di vetro, lana di roccia o sughero. I pannelli interni hanno il vantaggio proteggere le pareti dalle muffe. Lo svantaggio è che occupano spazio nella casa. Dunque le stanze di piccole dimensioni potrebbero essere ulteriormente ridotte dalla presenza dei pannelli.
I pannelli installati all’esterno hanno il vantaggio di non ridurre le dimensioni dell’appartamento, ma allo stesso tempo il lavoro richiede maggiori passaggi, maggior manodopera e diversi strati di applicazione, che possono far salire i costi. La stima dei prezzi dipende essenzialmente dai metri quadri. Mediamente i pannelli in fibra naturale costano dai 40 – 50 euro al metro quadro per arrivare a delle punte di 90. Prezzo a cui vanno aggiunti i lavori di installazione.
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