[galleria id=”2053″]Quanto dormono gli animali? Di alcuni, quelli domestici, conosciamo le loro abitudini, ma quanto dorme un leone? Pur con tempi e modi differenti, tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari a quelli più evoluti, hanno bisogno di dormire. In realtà, tutti gli animali dotati di un sistema nervoso centralizzato, alternano periodi di veglia a periodi di riposo: alcuni sono più attivi di giorno, mentre altri sono per lo più notturni.
Il riposo varia a seconda della specie ma anche a seconda delle dimensioni: gli animali piccoli hanno bisogno di dormire maggiormente rispetto a quelli di dimensioni maggiori. Inoltre, gli animali predatori dormono più a lungo, con periodi di sonno ininterrotti, diurni o notturni, dipendenti dal momento in cui, durante il giorno, l’animale va a caccia o si occupa di altre necessità della vita. Gli animali che vengono predati, per una pura questione di sopravvivenza, rimangono svegli più a lungo. Proprio in merito al problema del mantenimento continuo della vigilanza, alcune specie hanno trovato una soluzione: il delfino ne è un tipico esempio! Dorme con un solo emisfero alla volta, con un occhio chiuso ed uno aperto: in questo modo riposa ma rimane vigile e riesce a controllare i movimenti volontari. Ma non è tutto!
Gli animali possono sognare
L’uomo condivide con gli altri animali, soprattutto i mammiferi, le fasi REM del sonno, ovvero lo stato di sonno leggero associato al sogno, caratterizzato da un rapido movimento oculare e da un’attività cerebrale vicina a quella di veglia: l’ornitorinco per esempio è l’animale che ha la fase REM più lunga: 8 ore di fase REM in ben 14 ore di sonno. Gli animali più dormiglioni sono, ovviamente, quelli che vanno in letargo, come per esempio, pipistrelli, ghiri e marmotte: per loro, il lunghissimo sonno avviene senza sogni. Il sonno nei pesci non è stato ampiamente studiato: per i pesci, il periodo di riposo non è causato dagli occhi chiusi ma dall’ immobilità: in genere, fanno brevi sonnellini sia di giorno che di notte. Mentre i pipistrelli dormono la maggior parte del tempo, le giraffe, invece, dormono per circa due ore al giorno, con un sonno poco profondo, generalmente in piedi con un occhio aperto e con entrambe le orecchie sempre in allerta per via dei numerosi predatori.
Qualunque sia la quantità di sonno delle diverse specie, il riposo è evidentemente necessario per la sopravvivenza. Negli esseri umani, per esempio, la mancanza di sonno può portare a gravi compromissioni della memoria e a capacità cognitive ridotte.
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