Se si ama la natura il giardiniere è il lavoro ideale. Un mestiere importante che comporta passione e studio. Ma quanto guadagnano all’anno?
Il giardiniere è un lavoro bellissimo che permette, a chi lo svolge, di stare a contatto con la natura. Come tutti i mestieri nessuno si può inventare. Per essere un giardiniere a tutti gli effetti ci sono due strade: laurearsi in botanica o agraria oppure prendere un attestato professionale. Quest’ultimo si acquista frequentando un corso biennale riconosciuto da Regioni ed Enti Locali. I corsi, a pagamento, durano due anni e prevedono un tirocinio al termine.
Si tratta, a tutti gli effetti, di un investimento sul proprio futuro e il guadagno di questi professionisti varia in base all’esperienza del giardiniere e sulle sue capacità. E’ in qualche modo come l’avvocato che poi si specializzerà in un tipo determinato di diritto: penale, civico, giuslavorista ecc. Ecco perciò quanto incasseranno, di media, in un anno.
Il giardiniere è un mestiere stagionale: ci sono periodi in cui si lavora di più (primavera ed estate) e periodi in cui si guadagna di meno (mesi invernali). I più esperti però non si fermano solamente alla messa in ordine del giardino o dei terrazzi. Non è sbagliato affermare che, di conseguenza, non si fermano alla cura estetica. Questi si occupano anche di interventi per la salute della piante, ma anche nel progettare i giardini e metterli in sicurezza con l’installazione, ad esempio, di staccionate.
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Le mansioni del giardiniere infatti prevedono le potatura delle piante ornamentali ma anche degli alberi, la disinfestazione, la semina, il controllo della crescita delle piante, la zollatura e tosatura del prato, la creazione di impianti di irrigazione. Tutte qualità che richiedono esperienza e capacità che si imparano sul campo.
Ma per capire quanto incassa a fine anno bisogna tenere a mente i seguenti fattori. Il primo che di solito si tratta di un lavoro stagionale, ma anche che alcuni possono essere dipendenti e altri liberi professionisti. Nel primo caso questi sono assunti presso un’impresa o in vivaio ma anche presso un ente pubblico. Altri invece si possono mettersi in proprio con una partita Iva.
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Lo stipendio, in caso di assunzione, quindi varia dagli 800 euro, per quelli alla prima esperienza, fino ai 1.700 euro lordi per i giardinieri specializzati. In media dopo 10 anni lo stipendio si aggira intorno ai 1.500 euro lordi. L’autonomo invece guadagna 10,00 euro all’ora ed è un prezzo che può lievitare in base alle richieste del cliente portando il proprio guadagno anche a 2.000 euro al mese.
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