Non è consigliato lasciare per troppe ore un cane da solo in casa, circostanza che potrebbe provocare dei danni alla salute dell’animale.
Chi ha deciso di adottare un piccolo amico a quattro zampe deve sapere che esistono dei comportamenti precisi che possono migliorare il benessere dell’animale: alimentazione, igiene, ma anche il tempo da trascorrere insieme.
Per motivi, magari legati al lavoro o ad impegni vari, molto spesso capita di lasciare il cane solo in casa, una circostanza a cui prestare molto attenzione. L’animale, difatti, secondo alcuni esperti, potrebbe iniziare a soffrire di problemi d’ansia.
Cane da solo in casa, quante ore può rimanere?
Le persone che hanno in casa un cane, molto spesso, per via di svariati impegni, sono costretti a doverlo lasciare solo. Ma esiste un tempo limite che non deve essere superato? In realtà, no, ma secondo alcuni esperti è bene prestare attenzione quando si lascia solo un amico a quattro zampe.
In primis, come riportano i colleghi di Imieianimali.it, sarebbe sempre consigliato non oltrepassare le otto ore, comportamento che potrebbe provocare nell’animale un’ansia da separazione portandolo magari a stressarsi. Il lasso di tempo ovviamente si riduce in base a due fattori: l’età del cane e il tempo da quando è stato adottato.
Per quanto riguarda l’età, un cane adulto può anche affrontare un periodo di solitudine di sei/otto ore avendo meno esigenze rispetto ad un cucciolo sia per quanto concerne i bisogni, sia per l’adattamento nello spazio domestico. Indipendentemente dall’età, si consiglia di non lasciare a lungo da solo un cane arrivato in casa da poco tempo: l’animale dovrà avere il tempo di ambientarsi.
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Cosa può provocare la solitudine?
In alcuni esemplari, la solitudine prolungata in uno spazio domestico, può comportare ansia e stress e più facilmente questi possono scaturire in comportamenti come mordere i mobili o altri oggetti o fare i bisogni all’interno.
Non solo, l’abbandono potrebbe anche nuocere alla salute provocando conseguenze a livello psicologico o intestinale, magari perché il cane prova a trattenere i bisogni per un tempo prolungato.
Per evitare questo, quando si ha la necessità di dover star fuori casa per lunghi periodo si potrebbe optare per un dog sitter.