In fatto di pulizia della casa ci sono dei falsi miti da sfatare: credenze popolari e convinzioni molto diffuse, ma errate. Di cosa si tratta.
Il tema pulizie di casa è di interesse comune, visto che tutti nella propria quotidianità si ritrovano a dover pulire la propria abitazione. C’è chi lo fa ogni giorno, sfociando un po’ nell’ossessione, chi lo fa troppo di rado, finendo per avere ambienti poco curati.
Spesso quello delle pulizie è uno dei momenti tra i meno amati, ma che garantisce ambienti lindi e igienizzati, dove vivere al meglio. Se si cercano soluzioni per ottimizzare le pulizie nonché stratagemmi per dimezzare i tempi che si passano con scopa e spugnetta alla mano ci sono tantissimi consigli sul web nonché segreti delle nonne. Molti sono efficaci, ma ci sono tuttavia credenze che non sono così veritiere. Ecco le più diffuse, ma che non sono vere.
In materia di igiene domestica ci sono delle credenze che non hanno tuttavia un vero fondamento. Convinzioni tramandate di generazione in generazione ma che non sono efficaci, portando spesso in confusione. Si tratta di idee che riguardano in generale il mondo della pulizia della casa nonché su determinati oggetti che dominano la nostra vita.
Tra le false credenze una in assoluto tra le più diffuse, ma errata, riguarda la lavastoviglie. Spesso si pensa che l’elettrodomestico tanto amato non deve essere lavato in quanto si pulisce da solo durante il lavaggio dei piatti: questo non è assolutamente vero. Per una corretta manutenzione la lavastoviglie dovrebbe essere pulita internamente ogni mese. Si tratta, infatti, di un luogo ideale per la proliferazione dei funghi. Per pulirla si può mettere una tazza di aceto al suo interno per poi farle fare un ciclo di lavaggio senza nessuna stoviglia sporca all’interno.
Altra credenza falsa riguarda il congelatore. Molti credono che i batterei siano messi ko al suo interno, ma non è così. Questi restano infatti vivi fino a -18 gradi. L’unica cosa vera è che nelle temperature del congelatore non possono moltiplicarsi.
In fatto di credenze sulla casa, sulle pulizie e sullo sporco, una errata riguarda i soldi. In tantissimi sono convinti che le monete siano un proliferare di germi, ma in realtà il rame con cui sono create uccide qualsiasi batterio. Per quanto riguarda la banconote anche in questo caso non ci sono le condizioni di vita adeguate perché si insidino germi su di loro.
Per quanto riguarda le pulizia è poi sbagliato credere che più prodotto si usi più si ottengano superfici linde. Che si tratti di sapone, di detersivo o detergente esagerare significa offrire nutrienti per i batteri: la cosa più importante è eliminarne qualsiasi traccia.
Infine molti pensano che il bagno sia la parte più sporca della casa. In realtà è la cucina: zone come frigo ed elementi come strofinacci sono i più grandi catalizzatori di germi nella nostra abitazione.
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