Se sei un amante del giardinaggio, come molti, avrai avuto a che fare con le fastidiose erbacce infestanti che crescono indisturbate sul suolo del tuo terreno. Parliamo della Portulaca.
Oggi affrontiamo il giardinaggio da un’angolatura particolare e, spesse volte, negativa: quella della crescita delle malerbe. Chiunque possegga un terreno o un giardino sa bene che le sole piante a crescere non sono quelle coltivate poiché basta un po’ di luce, aria ed acqua per far prosperare semi di specie non sempre gradite. In particolare in questo articolo parliamo della Portulaca, anche conosciuta come “erba porcellana”.
L’aspetto positivo da sottolineare immediatamente è che la portulaca, sebbene in letteratura sia riconosciuta come parassitaria, è una pianta commestibile. Il pubblico infatti si divide fra coloro che la coltivano per poter giovare dei suoi benefici a livello alimentare e chi, invece, ne disprezza l’esuberanza. Una via di mezzo è tuttavia quella più consigliata: utilizzare la portulaca per le proprie insalate e al contempo contenerne la crescita.
Questa erbaccia rappresenta anche una fonte inaspettata di benefici
Per are un’idea della tempra propria della Portulaca iniziamo col dire che cresce su qualsiasi tipo di terreno, da quello roccioso a quello sabbioso. Una volta comparsa è anche piuttosto difficile da debellare per via delle radici fittonate che presenta, molto grandi e radicate. Ciò significa che per estirparla ci vuole più di un po’ di manodopera. Se tuttavia soffri per questo problema, ricorda che puoi utilizzarla per preparare zuppe, insalate e ricette varie.
Questa pianta è ricca di Omega-3. Spunta in primavera per portare avanti il suo ciclo vegetativo sino ad autunno inoltrato. Ma come liberarsene? La buona notizia è che la portulaca teme le gelate pertanto ai primi freddi soffrirà particolarmente sino a scomparire per poi però riapparire in primavera. Come procedere dunque? Inizia a zappettare il terreno nel momento in cui emergono le prime nuove piantine, non irrigare successivamente.
Come estirpare definitivamente la Portulaca in modo naturale
Il metodo più adatto è quello della pacciamatura con paglia e teli plastici scuri. Se il tuo orto è di dimensioni modeste non ricorrere a diserbanti chimici perché potresti creare più danni alle coltivazioni che altro. Una volta debellata dovrai giocare di prevenzione preparando il terreno e attendendo, prima di coltivare la pianta deputata, che spuntino le prime piantine di portulaca così potrai estirparle evitando che contaminino il resto.