Questa pianta non va tenuta in casa: è velenosa per gli umani

Con la stagione estiva e il balcone che richiede attenzioni, è più facile imbattersi in vivai e negozi di piante. Arredano il terrazzo, la loro cura fa bene all’umore e riducono lo stress. Le piante danno un tocco speciale a casa e balconi. Rendono accogliente un ambiente in maniera naturale e spesso vengono abbinate al luogo in cui sono posizionate.

Con le loro proprietà specifiche, le piante possono purificare l’aria e ridurre smog, odore di tabacco o di cucinato. Ma non tutte le piante hanno queste caratteristiche. Anzi, bisogna considerare che alcune piante possono risultare addirittura pericolose per l’uomo.

Tutte le piante da non tenere dentro casa

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(Pixabay)

Alcune piante sono adattabili ad ambienti in cui l’uomo è presente: stanze della casa, bagno, cucina. Altre, non permettono la stessa condizione e non sono indicate da tenere all’interno di un appartamento.

Conoscere le specie che sicuramente non sono indicate per un’abitazione è importante per la salute.

Le ortensie, ad esempio, sono piante forti, resistenti ed estremamente adattabili al luogo in cui vengono piantante. Crescono in grande quantità, hanno una fioritura ricca ed abbondante caratterizzata da piccoli fiori dello stesso colore uniti in un grande grappolo rotondo. In estate sono apprezzatissime in tutta l’area mediterranea.

Le varietà presenti sul mercato sono diverse e tutte variano sul colore dei fiori: dal blu acceso al viola, passando per il bianco e il fucsia. Le ortensie sono piante acidofile e amano l’ombra ma riescono a resistere anche con il sole.

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Tuttavia, questi splendidi fiori rappresentano la parte più pericolosa della pianta. I fiori dell’ortensia, così vistosi e colorati, contengono idrazina, un composto della famiglia del cianuro, presente in quantità in questa pianta.

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Il fiore dell’ortensia, se masticato, provocherebbe un arresto respiratorio con conseguente abbassamento della pressione e un rischio elevato di svenimenti e nausea. Anche il gambo e le foglie possono presentare queste caratteristiche anche se in minor misura. Quindi, è consigliabile, tenerle all’aperto e lontano dalla portata dei bambini.

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