C’è una azione che chi ha un gatto in casa non dovrà mai e poi mai fare, per non compromettere il rapporto che intercorre con questo elegante animale
Il gatto è un animale fiero, altezzoso, superbo e tra i più autonomi che ci siano. Ed è convinzione comune che sia anche in un certo qual senso sprezzante del padrone, addirittura infedele. Quando però in realtà non è così. Ogni micio si lega con amore incondizionato all’essere umano che ha deciso di adottarlo. In un certo qual senso e scherzosamente si può dire più che sia il gatto a scegliere “da chi” farsi adottare. Poi è ovvio che bisogno prendersi cura del felino, cercando di non fargli mancare mai niente.
Ogni gatto entra in empatia con il proprio “umano di fiducia”. E quando qualcosa non va, è lui stesso a lanciarci dei segnali evidenti. In caso sia di problematiche di natura fisica che psicologica, potremo assistere ad un preciso comportamento da parte del nostro bel micetto o micione che sia. Si va da un miagolio incessante all’essere insolitamente smorti, e così via. E poi si possono verificare degli episodi saltuari, negativi, che noi per primi non dobbiamo fare in modo che avvengano.
Gatto, cosa non devi fare con lui
I gatti non sono mica come i cani, che accettano il rimprovero in caso di cattiva azione compiuta come può essere l’avere rosicchiato le pantofole o trascinato uno zerbino a metri e metri di distanza. Se i nostri felini fanno qualcosa di sbagliato, è assolutamente sbagliato cercare di far capire loro l’errore procedendo con delle punizioni. Mai e poi mai colpirli con dei buffetti (figurarsi poi in maniera peggiore, quello non è mai giustificabile, n.d.r.) e punirli.
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I gatti sono infatti molto sensibili e comunque non si rendono conto che quella punizione è legata ad un comportamento sbagliato. Assoceranno la cosa alla persona e la inquadreranno come pericolosa. Questo avviene anche con il padrone. Il rischio poi è anche quello di traumatizzare l’animale fino al punto da alterarne il comportamento in maniera negativa, accentuandone i tratti di aggressività e di ansia. Con i nostri gatti bisogna essere pazienti e mai severi.