La raccolta differenziata è un’azione concreta per ridurre l’impatto ambientale, in modo tale da riciclare le risorse altrimenti perse. Dove vanno buttate pile e batterie?
La raccolta differenziata è la migliore opzione per ridurre l’impatto ambientale, scegliendo così il riciclo delle risorse. Un modo per non disperdere rifiuti nell’ambiente, ma anche per riutilizzarli sotto una nuova forma. Il 75% dei rifiuti prodotti sono in realtà recuperabili, un aspetto che diminuisce drasticamente l’inquinamento, permette di risparmiare risorse naturali e di avere meno discariche.
Queste ultime sono infatti causa di degrado, oltre che una fonte di compromissione dell’ambiente e dei terreni, per un danno diretto anche alle falde acquifere. Nonostante l’Italia abbia compiuto numerosi passi avanti per quanto riguarda la raccolta differenziata negli ultimi anni, sono molti i rifiuti di cui ancora si ignora il corretto smaltimento, e tra questi rientrano pile e batterie usate.
Pile, batterie e raccolta differenziata
La raccolta differenziata è necessaria per migliorare l’ambiente ed evitare la dispersione di rifiuti, e in alcuni casi, di sostanze pericolose. Questo è il caso di pile e batterie, tra i rifiuti di cui ancora non si conosce il processo di riciclo. e che comportano un potenziale rischio. La percentuale di pile correttamente riciclate è quasi irrisoria in confronto a quelle abbandonate nell’indifferenziata, comportamento che oltre a determinare maggiore inquinamento, non permette il recupero di alcune risorse particolari.
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Circa il 60% del prodotto è infatti riciclabile: nichel, zinco, manganese possono infatti essere riutilizzati per una serie di altri materiali. Ma in molti non sanno come comportarsi nella necessità di gettare questi particolari rifiuti, che registrano anche un certo livello di spreco. Molto spesso infatti si opta per l’eliminazione delle pile quando sono ancora efficacemente funzionati.
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Il modo corretto di procedere nell’eliminazione di questi rifiuti non è gettarli nella normale spazzatura, bensì vi sono dei punti di raccolta appositi per recuperare i loro materiali. Solitamente posti nei centri commerciali o punti di passaggio, tali punti di raccolta pubblici offrono il servizio di recuperare pile e batterie, per prelevare le risorse ancora utili. Anche alcuni negozi si propongono di raccogliere questi scarti, al fine di dare loro una nuova vita utilissima vita.