Buone novità dalla Calabria in materia di raccolta differenziata. Un comune più sensibile di altri sul tema del riciclo dei rifiuti ha infatti predisposto un particolare meccanismo di calcolo delle tasse sui rifiuti, premiando i cittadini più virtuosi, quelli – cioè – maggiormente attenti alle attività di separazione e conferimento, sulla base di un regolamento comunale davvero particolare, che ci sembra il caso di analizzare brevemente.
Le novità in materia di tasse sui rifiuti sono state introdotte alla stampa locale dal primo cittadino del comune in questione (quello di Saracena), che vuole incrementare la proporzione di raccolta differenzata dal 64% già conseguito al 70% entro la fine del 2010. La finalità – sostiene il sindaco Mario Albino Gagliardi – è quella di ridurre l’impatto ambientale della comunità urbana, in una regione – appunto, la Calabria, che non è certo ai primi posti sulla raccolta differenziata.
Nel comune calabrese, già da diverso tempo, sono state predisposte delle ricche attività di sensibilizzazione, con una spiccata comunicazione ambientale rivolta principalmente alle scuole dell’obbligo. Oltre a ciò, è stato varato un nuovo sistema di calcolo delle tasse sui rifiuti, con un meccanismo di imputazione delle stesse che è differente dalla “vecchia” TARSU, chiamato bensì TIA, tassa di igiene ambientale.
In altri termini, la tassa verrà calcolata proporzionalmente al livello di virtuosità agita dai cittadini per la raccolta dei rifiuti. I rifiuti del singolo cittadino di Saracena saranno infatti tracciati e contraddistinti da buste con un codice a barre letto al momento del conferimento. Maggiore sarà il grado di apporto di raccolta differenzata in proporzione alla superficie abitativa e all’attività di provenienzari, minore sarà l’onere che lo stesso cittadino sarà costretto a pagare. Un meccanismo incentivante, che premia i cittadini ecologicamente più attenti.
Immagine tratta da comune.cisliano.mi.it