Raccolta di funghi: gli errori da NON commettere

Sei un appassionato di funghi e ami cimentarti nella loro raccolta? Scopriamo insieme gli errori da non commettere durante la tua prossima avventura in un bosco

Tra chi ama prendersi cura del proprio orto domestico, e chi invece non vuole proprio saperne di coltivare del cibo, esiste una categoria di appassionati che non vede l’ora di cimentarsi in una specifica attività, perfetta da condurre in autunno: la raccolta di funghi.

Con tanto di zaino in spalla e scarpe da trekking – per affrontare impervi sentieri di montagna o percorsi tortuosi nei meandri dei boschi -, coloro che si dilettano in questa tipologia di passatempo hanno un solo obiettivo in mente: scovare le specie di funghi più pregiate, in maniera tale da farne scorta e da poterle cucinare nei modi più disparati.

Che abbiate intenzione di avventurarvi nei boschi con il vostro segugio al seguito – che si rivelerà indispensabile per aiutarvi ad individuare persino i tesori più nascosti -, o che intendiate intraprendere questa attività da soli, sappiate che persino la raccolta dei funghi, così come qualunque altra impresa in cui ci cimentiamo, può riservare delle brutte sorprese.

Pertanto, è opportuno che conosciate la lista dei 3 possibili errori che tutti coloro che si sono avventurati a caccia di funghi hanno inevitabilmente commesso. Prestate bene attenzione: si tratta di 3 comportamenti da cui dovreste categoricamente tenervi alla larga.

Raccolta di funghi: questi sono i 3 errori che non dovresti commettere mai

Settembre è ormai entrato nel vivo, le lunghe sere d’estate lasciano il posto a giornate che si accorciano sempre di più. Ben presto, la calura della bella stagione sarà sostituita dalla brezza autunnale, che tornerà a farsi sentire con le sue folate di vento gelido. Sarà proprio quello il momento in cui gli appassionati, muniti di scarpe da trekking e di zaino attrezzato di tutto l’occorrente, si avventureranno nei boschi a caccia di funghi.

Prima di intraprendere una simile attività, è opportuno che conosciate con precisione quelli che sono gli errori più comuni che si possono commettere durante questo hobby. Errori da cui fareste meglio a tenervi alla larga, onde evitare di trasformare la vostra più grande passione nell’esperienza più brutta della vostra vita.

Il primo monito da tenere a mente è quello di non lasciarsi sopraffare dalle emozioni. Persino nel momento in cui la raccolta sembrerebbe essere andata per il meglio – e potreste, dunque, considerarvi più che soddisfatti – ricordate sempre che vi trovate in un bosco, un luogo in cui i pericoli sono sempre in agguato. Non perdete mai la concentrazione, e soprattutto non fatevi distrarre dal vostro scopo principale.

Il secondo ammonimento concerne proprio l’abbigliamento. Si sa che, per avventurarsi all’interno di simili contesti, partire attrezzati è una delle regole di base. Non ascoltate quanti vi consigliano di indossare degli stivali di gomma: quest’ultimi, a differenza di quel che la stragrande maggioranza delle persone crede, non garantiscono una buona tenuta sul terreno e rischierebbero di farvi scivolare.

Il terzo e ultimo consiglio riguarda proprio la compagnia. Per quanto possiate essere gli unici della vostra comitiva ad amare la raccolta dei funghi, cercate sempre di non partire in completa solitudine. Avere qualcuno accanto, specie nei momenti di maggior difficoltà, è fondamentale per scongiurare qualsiasi tipo di risvolto negativo.

Funghi in casa, hai mai provato a farli crescere? Con questa tecnica potrai averli gratis

Ora che conosci alla perfezione i 3 errori da evitare quando si tratta di raccolta di funghi, puoi partire all’avventura e cimentarti in questo appassionante hobby. Ma se l’idea di compiere una gita nella natura proprio non fa per te, il trucchetto che ti avevamo illustrato in un precedente articolo non mancherà di fare al caso tuo, e cioè quello relativo a come far crescere i funghi in casa.

Qualora desiderassi tentare, tutto quello che ti occorrerà è una semplice cassetta in legno, un substrato di terreno dove cresceranno i funghi, ed un telo di plastica da posizionare alla base della cassetta. Il resto del procedimento, come accennato, lo trovate esposto all’interno di questo articolo.

Buonissimi da gustare in tutte le salse e in qualunque tipo di portata ci venga in mente di preparare – dall’antipasto al primo, dal contorno al secondo -, i funghi rappresentano uno dei punti di forza della cucina del Bel Paese. Se intendete raccoglierli, ovviamente, non dimenticatevi di mettere in pratica quanto appena illustrato.