In questo modo nella stazione ecologica si potranno prendere i provvedimenti necessari per trattare questi oggetti e renderli nuovamente funzionanti e in uno stato tale da poter essere riutilizzati nuovamente. Successivamente alle procedure di raccolta dei rifiuti e al processo del loro trattamento sia i cittadini che le associazioni potranno farne richiesta e otterranno in modo del tutto gratuito questi oggetti che possono essere riutilizzati.
Inoltre saranno presenti anche dei container per la raccolta differenziata dei rifiuti, nei quali saranno conservati e gestiti separatamente vetro e plastica, carta e cartone, rifiuti vegetali, legno, ferro, rifiuti ingombranti, rifiuti raccolti con le spazzatrici e pneumatici che non vengono più utilizzati.
Nello stesso impianto troverà posto anche un’area che servirà da punto di raccolta per materiale che deve essere trattato e gestito opportunamente nel processo di smaltimento dei rifiuti. Si conserveranno in questa zona materiali come medicine scadute, olio di vario genere, pile e batterie esaurite o che contenenti materiale pericoloso, cartucce per stampanti non più utilizzabili.
Tutta la costruzione sarà sistemata in modo da renderla sicura e gestibile in modo completo. All’interno dell’area ecologica saranno infatti presenti i necessari collegamenti per la raccolta delle acque di scarico, per la corrente elettrica e per tutte le realizzazioni che possano garantire sicurezza e autonomia all’ampia struttura.
La stazione ecologica sarà attiva pienamente dal prossimo mese di settembre ed è realizzata con un costo di 100mila euro, 26mila dei quali offerti dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Immagine tratta da: www.sienafree.it.
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