Raccolta rifiuti: Tetrapak amico dell'ambiente

tetrapak ambienteTetra Pak, azienda svedese leader nel settore del confezionamento di prodotti alimentari, con uno stabilimento anche in Italia (Rubiera, provincia di Reggio Emilia), negli ultimi decenni si è molto impegnata per combattere l’inquinamento ambientale derivato dai processi produttivi. Ora raccoglie i frutti del proprio lavoro: Sono state ridotte le emissioni di CO2, sono stati potenziati gli strumenti per diffondere il concetto di raccolta differenziata e riciclo tra i consumatori ed è stato dato il via ad un progetto di tutela e salvaguardia delle foreste.

Vediamo nello specifico i dati: grazie ad azioni specifiche sugli stabilimenti di produzione e all’utilizzo di energia derivata dalle fonti rinnovabili, Tetra Pak è riuscita a contenere l’impatto ambientale e climatico. Sebbene nessun vincolo è legato al Protocollo di Kyoto, nel 2005 l’azienda ha deciso volontariamente di dare il via ad un progetto di riduzione delle emissioni inquinanti: in quattro anni, sono state tagliate 48mila tonnellate di CO2. Elemento chiave della riuscita di questo intento è stato il monitoraggio dei processi produttivi e delle risorse utilizzate (quanto più ecologiche).
 
Come poi anticipavamo prima, Tetra Pak è inoltre coinvolta nella promozione e diffusione della filosofia della raccolta differenziata e del riciclo risorse. In Italia i Comuni impegnati nella raccolta e riciclo Tetrapak sono circa 3.000, e i numeri sono destinati ad aumentare. Fino ad oggi, i cittadini (e consumatori) che possono contare su questo servizio sono ben 27 milioni.
 
Lo scorso anno sono stati raccolti e riciclati 800 milioni di contenitori Tetra Pak, ovvero 16mila tonnellate. Da questi contenitori è stata data nuova vita alla carta e al cartone, così come altri materiali in EcoAllene. l’EcoAllene si ottiene riciclando la componente di politiene/alluminio e viene riutilizzata per creare cancelleria oppure piccola oggettistica.
 
Immagini tratte da:
blog.inertiabev.co

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