RAEE, cosa sono e come vanno smaltiti: la guida pratica

Rifiuti RAEE: capiamo bene cosa sono, come vanno smaltiti in modo corretto e perché oggi rappresentano una vera risorsa da non sprecare

Con il tempo, forse un po’ a fatica, stiamo imparando che i rifiuti possono avere una seconda vita e per questo la strada più giusta è quella del riciclo e del riuso che consente di abbattere drasticamente la mole di rifiuti prodotti utilizzando i materiali per un secondo progetto ed un secondo ciclo di vita, abbattendo i costi, azzerando gli sprechi e facendo bene al pianeta, già in grande sofferenza.

Tra i tanti rifiuti che oggi produciamo ci sono anche i RAEE, ne hai mai sentito parlare? Si tratta di scarti “particolari” che grazie alle nuove tecnologie possono però essere riciclati e smaltiti, basta solo seguire la strada giusta. Per capire come fare abbiamo preparato una scheda di approfondimento con tutte le info utili e pratiche da seguire.

Smaltimento RAEE, cosa prevede la normativa

I RAEE sono i rifiuti che provengono da apparecchiature elettriche ed elettroniche, non sono altro che tutti i dispositivi come tablet, auricolari, stampanti, smartphone, tv, elettrodomestici e tanto altro che vengono dismessi una volta che non funzionano più o che sono diventati obsoleti. Spesso vengono gettati nei secchi dell’indifferenziato o della plastica, ma questa non è la collocazione giusta e si perde l’occasione di poter aiutare l’ambiente.

I modi per smaltire i RAEE correttamente sono diversi e tutti gratuiti. Le prime a cui poter fare riferimento sono le ecoisole RAEE che ogni comune dovrebbe avere con orari e momenti nel corso del mese in cui si aprono le porte ai cittadini per consentire loro di conferire questi tipi di rifiuti. Si affiancano anche i servizi messi a disposizione dai negozi specialistici che propongono l’1 contro 1: ovvero comprare un nuovo dispositivo e restituire un RAEE di qualsiasi dimensione. È possibile, inoltre, restituire anche rifiuti elettronici di piccole dimensioni senza acquistare nulla.

Ogni anno si producono tonnellate e tonnellate di rifiuti RAEE sia dall’ambiente domestico con grandi elettrodomestici come frigoriferi, condizionatori e lavatrici che anche piccoli dispositivi come cellulari, microonde, radio e molto altro che da quello industriale. Non smaltirli in modo corretto non fa altro che creare ulteriori danni al pianeta, privandoci la possibilità, invece, di utilizzare ancora questo tipo di rifiuti.

Perché i rifiuti elettronici sono una risorsa

Perché sono importanti i rifiuti RAEE? Perché al loro interno nascondono qualcosa di veramente prezioso e sono considerati per questo una vera risorsa da non sprecare. Si tratta di metalli preziosi come rame, oro, palladio, argento che sono fondamentali per far funzionare la tecnologia ma che se non smaltiti in modo corretto hanno un impatto ambientale e sociale intenso.

Inoltre, questi rappresentano delle preziose risorse che è possibile impiegare per la realizzazione di nuovi dispositivi. In questo modo non è necessario estrarli dalla natura e nello stesso tempo i Paesi produttori non devono nemmeno dipendere da quelli che detengono, oggi, il monopolio delle risorse minerarie.