Cosa accadrebbe se il ragno più velenoso al mondo venisse mangiato? Scopriamo nel dettaglio il terribile epilogo che potrebbe crearsi nell’organismo di chi ingerisce questo temuto essere.
Ci sono animali che sono al pensiero fanno accapponare la pelle. Per non parlare di quando li vediamo: i brividi si impossessano di noi e sentiamo il panico salite. A farci percepire simili sensazioni sono di sicuro i ragni, tra gli esseri più temuti in assoluto, tanto che esiste una paura riconosciuta scientificamente come aracnofobia, di cui ne soffrono molte persone letteralmente terrorizzate di incrociare un ragno.
Da quelli più piccoli a quelli più grandi, i ragni in generale fanno molta paura. Di certo non sarà rincuorante, quindi, apprendere una verità sconcertante: secondo alcune ricerche in media in un anno un essere umano inghiotte inconsapevolmente circa 8 ragni mentre dorme. Questa notizia può averti scosso, soprattutto se odi i ragni: potresti non dormire in modo così piacevole quando ti viene in mente questo dato, oppure volervi avvolgere in un casco per proteggerti dagli ospiti indesiderati.
Bisogna però venire a patti come la nostra bocca sia un luogo molto amato dai ragni purtroppo: in generale questi animali sono attratti dagli angoli bui e caldi. Malgrado questa retroscena sia molto spiacevole, non comporta danni per la nostra salute, eccetto una situazione: la musica cambia se si inghiotte il ragno più velenoso al mondo.
Il ragno dei cunicoli è tra gli aracnidi più temuti sulla faccia della Terra. Si tratta di esemplare spaventoso dai colori scuri che virano tra il nero, il blu e il marrone: dalla lunghezza non troppo estesa, è molto massiccio facendo venire i brividi al primo sguardo.
Conosciuto anche con il nome di Atrax robustus, questo terribile ragno è portatore di un veleno pericolosissimo. Residente principalmente in Australia, questo essere tanto temuto si trova a suo agio sia in mezzo alla natura, ma anche nelle case.
Lungo circa 5 cm, è contraddistinto da un carattere molto introverso e quindi è davvero difficile trovarsi a ingoiarlo di notte per sbaglio. Ma cosa accadrebbe se questo succedesse? Vediamo nel dettaglio.
Se si mangiasse un Atrax robustus la situazione non sarebbe di certo semplice. In primis bisogna dire che questo essere può trattenere il respiro per un giorno intero e che può restare 30 ore sotto l’acqua, motivo per cui ci potrebbe esserci la possibilità che si inghiotta vivo nell’esofago.
Qui potrebbe morderci con le sue zanne davvero aggressive che ama piantare nelle carne del suo nemico. Il suo veleno è terribile, attaccando il sistema nervoso di chi è stato morso: ben presto si sentirà il cuore battere all’impazzata e la pressione del sangue aumenterà. Si verificheranno poi problemi respiratori e di seguito il veleno attaccherà il cervello. Nel giro di 15 minuti si sarà spacciati. Diverso è se questo temuto ragno arriva diretto allo stomaco senza pungerci: in questo caso non succederà nulla e l’essere sarà espulso come qualsiasi cibo.
Può accadere che questo essere punga una parte esterna del corpo, come ad esempio il piede: si può in questo caso arrestare il veleno con un laccio emostatico intorno alla zona colpita per poi correre in ospedale. Qui verranno fatte diverse iniezioni con un antidoto contro il veleno del ragno tanto temuto, grazie a cui salvarsi.
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