Un ristorante thailandese inserisce nel menù una ricetta molto particolare e senza dubbio altamente discutibile, ramen con zampa di coccodrillo.
La cucina etnica ha preso sempre più piede in tutto il mondo e anche in Italia abbiamo a che fare, in questi ultimi anni, col continuo fiorire di ristoranti con specialità tipiche provenienti dall’altra parte del mondo. Se in principio c’era il kebab per pranzi e cene veloci ed economici, insieme al sempreverde ristorante cinese, anche questo con il low-cost come principio alla base del suo menù, negli anni sempre più Paesi hanno “contaminato” i nostri gusti alimentari.
L’ultima trovata in fatto di contaminazione alimentare ve la stiamo per raccontare adesso, mentre qualche giorno fa vi abbiamo dato notizia di un assurdo tentativo di un uomo di origini thailandesi di convincerci della bontà della sua frittata a base di blatte. Stavolta, nessuna cucina domestica un po’ sopra le righe, ma una ricetta che si trova nel menù di un ristorante thailandese e che ha fatto storcere il muso anche al meno ortodosso tra gli animalisti e vegetariani.
Un ristorante della regione di Yunlin, nel Taiwan, che si chiama Nu Wu Mao Kuei e si trova nella città di Douliu, ha saputo come sconvolgere i propri clienti, proponendo loro un piatto tipico a base di ramen, con una variante quantomeno anomala. Stiamo parlando della presenza nel menù del ramen composto come al solito da uova sode, una varietà di verdure e carni insieme ai caratteristici noodles e l’inedito ingresso della zampa di un grosso alligatore.
Avete capito bene: qualcuno in un ristorante tipico thailandese ha deciso di integrare al piatto non propriamente dietetico l’aggiunta di una coscia di coccodrillo. Se fino a ieri la cosa più assurda che avevate trovato in un piatto a base di ramen, andando a visitare Taiwan, erano stati degli isopodi giganti, ora qualcuno ha voluto strafare con questa variante.
La zuppa di ramen contiene oltre 40 spezie e, secondo quanto riferito, il proprietario l’ha ribattezzata “zuppa delle streghe”, prendendo spunto da una ricetta tipica appresa durante un viaggio in Thailandia. Su Facebook è stato anche diffuso un video promozionale della pietanza nel quale si vede una giovane commensale assaggiare abbastanza soddisfatta la novità del menù. Insomma, stando a quello che appare dai filmati, basta solo un po’ di stomaco forte nello sconfiggere la paura di mangiare del coccodrillo.
Ma quanto costa e quando viene servita questa ricetta? Questa domanda è molto importante, perché a quanto pare le zampe di coccodrillo provengono da un allevamento di una fattoria di Taitung e le ciotole sono limitate. La fattoria riesce infatti a fornire – e non potrebbe essere altrimenti – solo due zampe di coccodrillo al giorno. Questo vuol dire che si tratta di una pietanza che diventa a questo punto pregiatissima e infatti viene venduta a una cifra corrispondente a circa 50 euro al piatto.
Il Godzilla Ramen, così è stato ribattezzato per ovvie ragioni questo piatto atipico, ha scatenato le polemiche da parte di decine e decine di utenti. Il feedback degli utenti è – per usare un eufemismo – alquanto negativo e il ristorante che ha proposto questo piatto viene accusato di marketing spudorato. In tanti si chiedono infatti chi oserebbe mai assaggiare un piatto del genere.
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