Il suo nome scientifico è Rebutia ma sicuramente la ricorderai perché è forse la pianta grassa più diffusa nelle case di tutto il mondo. Ecco come puoi prendertene cura al meglio
Molto spesso tra tutte le possibili piante che si possono accogliere incasa chi non è molto pratico sceglie le piante grasse. In effetti si tratta di creature che hanno davvero pochissime pretese e che sono in grado di dare grandi soddisfazioni anche ai pollici verdi un po’ sbiaditi.
Questo però non significa che possano veramente sopportare tutto. Anche se la Rebutia, a differenza di altre piante grasse di origine desertica, accetta anche forti escursioni termiche. Si tratta infatti di una pianta originaria delle Ande e quindi in grado di resistere a un grande freddo.
Come curare al meglio la Rebutia, questi i trucchi
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Non esiste forse vivaio che non abbia, magari vicino alle casse, una zona dedicata alle piante grasse. Piccole e poco pretenziose, sono adatte a chi pensa di non avere troppo tempo per curare piante dalle necessità più complesse. Con tutte le piante grasse, per esempio, non è necessario ricordarsi troppo spesso di annaffiare. Occorre però prestare attenzione al punto della casa dove decidi di mettere la tua Rebutia. La Rebutia, infatti, non ama il sole diretto anche se gradisce la luce.
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Puoi tenerla vicina a una finestra se questa è coperta da una tendina. Data la forma allungata di questa pianta priva di foglie e coperta di una leggera peluria biancastra e di spine, non ci sono né rami da potare o foglie da togliere. Tutto ciò che devi fare è assicurarti di togliere le eventuali parti della pianta che si sono seccate. Con il passare del tempo, ma tieni presente che ci vogliono almeno 4 anni, sarà necessario anche effettuare qualche operazione di rinvaso o dividere la pianta madre dalle piante figlie. La Rebutia infatti si propaga sia per pollone sia per seme.
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In generale è una pianta dalla crescita lenta che ha bisogno di un fertilizzante per piante grasse poche volte nel corso dell’anno. Più importante del concime è la scelta del terreno. Se non hai a disposizione del terriccio pensato appositamente per le piante grasse ti basta mescolare un po’ di terriccio universale per piante da appartamento con un pugno di sabbia, per creare un ambiente soffice e altamente drenante. La Rebutia, come tutte le piante grasse, teme infatti i ristagni d’acqua ed è per questo che il trucco per sapere quando va annaffiata è quello di toccare il terriccio su cui si trova e dare alla pianta un po’ d’acqua solo quando il terriccio è secco. Se hai paura di sbagliare anziché utilizzare un annaffiatoio puoi nebulizzare l’acqua con uno spruzzino.