Andiamo nello specifico. Basta donare un contributo di 40 euro, per fare in modo che una persona cara riceva in dono un biglietto d’auguri ecocompatibile, che può essere utilizzato anche come decorazione. Naturalmente in questo biglietto sono indicate tutte le informazioni sull’albero oggetto del regalo, di cui sarà anche specificato l’area naturale in cui l’albero sarà piantato.
Inoltre sarà possibile conoscere la quantità di anidride carbonica che l’albero contribuirà a compensare man mano che andrà crescendo. In particolare l’iniziativa intende ripopolare il Parco di Giussago e Lacchiarella. Potrebbe essere un’idea da annoverare fra le regole da rispettare per rendere il Natale 2010 una festa ecologica.
In questo modo si potrà aiutare la ricostituzione degli habitat naturali in una zona in cui l’azione dell’uomo sul paesaggio ha fatto sentire i suoi effetti, che l’impianto di nuovi alberi intende compensare. Si calcola a questo proposito che il progetto completo dovrebbe portare ad un assorbimento di 5.818 tonnellate di anidride carbonica.
Lifegate ha calcolato che il Natale è una festa inquinante. Partecipando all’iniziativa di Legambiente possiamo ridurre l’impatto ambientale della festa. In alternativa ricordiamoci di scegliere come regali di Natale 2010 idee ecosostenibili frutto del riciclaggio per inquinare di meno.
L'Aptenia presenta un'unica difficoltà: la pronuncia del suo nome. Per il resto, si tratta di…
Cresce la lista delle specie marine a rischio. L'ultimo allarme arriva dall'Adriatico: una notizia che…
21 gennaio 1968, un B-52 statunitense precipita in Groenlandia: delle quattro bombe atomiche che trasportava,…