Avete pensato a dei regali per la Festa della Mamma fai da te? Sono tante le idee che si possono mettere a punto in occasione di questa ricorrenza festiva. Non per forza si deve essere degli artisti geniali: è sufficiente possedere una buona dose di creatività e una discreta manualità, per arrivare a dei risultati sicuramente graziosi ed originali. Vediamo insieme che cosa possiamo fare.
Se il nostro intento è quello di manifestare in modo concreto l’affetto che proviamo, possiamo realizzare delle saponette a forma di cuore. Sono molto carine e facili da creare! Non dobbiamo fare altro che utilizzare dei prodotti comuni per la detergenza, magari scegliendo quelle rosa, per tagliarle con un coltello, fino ad ottenere i contorni desiderati. Poi le avvolgiamo in pezzetti di tessuto e le confezioniamo con un nastrino rosso. L’effetto è assicurato! (ECCO LE RICETTE PER LE SAPONETTE FAI DA TE).
Dei divertenti segnalibri con foto sono proprio ciò che ci vuole per chi ama la lettura. Il loro punto di forza è costituito dalla personalizzazione: si tratta di usare dei cartoncini tagliati a strisce, sulle quali applicare lo scatto più bello che immortala il figlioletto. E il gioco è fatto!
Ecco un regalo speciale per chi segue i dettami della moda: una collana composta con le viti. Basta coinvolgere in questo lavoretto i papà, i quali sicuramente nella loro cassetta degli attrezzi avranno dei bulloni o delle rondelle. I pezzetti di metallo su un cordino vanno alternati a delle perline di legno, per dare più vivacità a questo ecogioiello eccezionale, tutto da sfoggiare.
Quale modo migliore per fare gli auguri con un biglietto dal tocco creativo? Allora possiamo cimentarci nella realizzazione di un biglietto con fiori fatti con i bottoni. La base è costituita da un cartoncino bianco, sul quale vanno disegnati il gambo e le foglie. Come corolla utilizziamo i bottoncini di differenti tinte: l’opera deve puntare sulla vivacità e sull’allegria (GUARDA QUI COME FARE ALTRI BIGLIETTI).
Si dice che un fiore sia segno d’amore: non esitiamo quindi ad esprimere i nostri sentimenti con delle cartoline con i fiori freschi. Non è per niente complicato: dobbiamo predisporre un foglio di carta, ripiegato in modo da avere una sorta di tasca, all’interno della quale sistemare le piantine. Poi incolliamo il tutto su un cartoncino e, appena la mamma girerà il biglietto, si ritroverà l’omaggio floreale.
Impariamo a riciclare le scatoline, perché possono ritornarci utili al momento opportuno. Con esse possiamo costruire una bacheca, avendo cura di sistemare all’interno dei giochini, degli oggetti, dei ricordini: in sostanza tutte le memorie che ricordano l’infanzia. Appesa al muro, la nostra esposizione personale farà un figurone!
Proviamo a mettere insieme varie foto che ritraggono le situazioni memorabili trascorse insieme alla famiglia. Usiamo la tecnica del collage, ricorrendo anche a tagli e a sovrapposizioni, per mettere in evidenza i dettagli che più ci interessano o che vogliamo fare notare. Infine incorniciamo il lavoro compiuto con un bordo decorato e facciamone un quadro da appendere in salotto o in camera da letto.
Se abbiamo l’opportunità di recarci sulla spiaggia, possiamo cercare fra la sabbia quelle tipiche pietre bianche, dal tono opaco, che vengono rilasciate dalle onde sulla battigia. Proprio con queste pietruzze decoriamo un vasetto di terracotta o di ceramica, che andiamo a sistemare sul davanzale. Se ne disponiamo due o tre in fila, possiamo vedere anche i riflessi della luce solare generati sui sassolini. Un ambiente green ricreato alla perfezione!
Per una mamma sempre agghindata con accessori particolari è possibile realizzare un ciondolo di carta. Si possono utilizzare anche i fogli dei vecchi quaderni: vanno arrotolati per bene e poi si devono formare delle spirali concentriche, magari alternando i colori. Alla fine si rende saldo il pendente distribuendo su di esso della colla trasparente che, una volta asciutta, non lascia tracce.
Per fare colazione con delle tazze “anticonformiste”, possiamo decorare in maniera fantasiosa quelle bianche. I bambini possono immergere le mani nei colori a tempera, per poi lasciare le loro impronte sulla superficie neutra. Otteniamo un risultato decisamente eccentrico, ma capace di colpire nel segno: ogni volta che la mamma berrà il suo tè, non potrà fare a meno di pensare al suo piccolo!
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