Una bellissima notizia in tema ambiente riguarda il nostro Paese, nello specifico Reggio Calabria. Ma di cosa si tratta?
L’asfalto green muove i suoi primi passi anche nel nostro paese, pensare all’ambiente dovrebbe diventare una prerogativa per tutti. Alcune città Italiane utilizzano l’asfalto green da qualche tempo, ora toccherebbe proprio al capoluogo di provincia calabro.
La III Commissione consiliare del Comune di Reggio Calabria, ha approvato nei giorni scorsi la proposta del consigliere, Gianluca Califano. La richiesta è quella di una sperimentazione di un asfalto ecosostenibile realizzato con un additivo di plastica riciclata e gommino.
La sperimentazione riguarderà una via del centro e sarà sottoposto il controllo al Dipartimento di Ingegneria dell’Università Mediterranea, dopo un protocollo siglato tra le parti.
Dunque, proprio Reggio Calabria sarà una delle prime città a sperimentare un asfalto con bitume miscelato. In altre città, come Roma Firenze è già stato adottato questo metodo e i risultati che si sono riscontrati sono stati ottimi.
I benefici che potrebbe portare sono diversi: prima di tutto è una scelta che riguarda l’ambiente, con questa tecnica l’asfalto potrebbe durare di più e riesce anche a prevenire le fastidiosissime crepe che si formano, resistente anche alle temperature più alte e infine contrasta l’inquinamento acustico.
La sperimentazione dell’asfalto, prodotto con additivo di gomma ed i rifiuti di plastica, riguarderà una zona del centro di Reggio Calabria, nello specifico si tratterebbe di una delle strade tra Via Filippini e Via Marvasi, come riporta la redazione di Strettoweb. Ottima questa notizia potrebbe in futuro essere impiegata la sperimentazione in diverse strade del nostro paese. Essere green è importante e studiare e mettere in pratica idee, affinché possano essere in seguito realizzate. Il test verrà effettuato per stabilire se l’additivo realizzato, riuscirà a sopportare situazioni di stress, dovute al flusso del traffico.
Il Consigliere Gianluca Califano ha dichiarato che saranno tra le prime amministrazioni a realizzare questo progetto e sperano di avere i risultati, un progetto che finalmente si concretizza e ha concluso che da circa un anno sono al lavoro con il prof Praticò del DIIES e con la funzionaria Eleonora Megale.
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