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Agricoltura e Allevamento

Report e l’inchiesta sul Prosciutto di Parma: l’orrore vissuto dai maiali in fin di vita

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Un’inchiesta condotta dalla trasmissione Report ha svelato le condizioni in cui vivono molti maiali in alcuni allevamenti del nostro Paese.

Maiali maltrattati inchiesta Report
Maiali (Foto da Canva) – Ecoo.it

Impossibile non conoscere il prosciutto di Parma, noto per il suo inconfondibile gusto e motivo di vanto nel nostro Paese e nel resto del mondo. Ma cosa si cela dietro questa bontà e quel sapore intenso? È tutto oro quello che luccica? Sicuramente si “nascondono” moltissime ore di lavoro questo è assodato.

Ma facciamo un passo indietro e riformuliamo la domanda: i maiali prima di passar a miglior vita in che condizioni versano? A smascherare “il teatro dell’orrore” ci pensa un’inchiesta di Report (per fortuna!). Si va dalle condizioni igienico-sanitarie che non esistono per poi arrivare ai continui maltrattamenti subiti senza pietà. Una vita all’insegna della sofferenza, insomma!

Condizioni dei maiali negli allevamenti: l’inchiesta di Report

Ma non finisce qui, addirittura in un allevamento nel cremonese i maiali passano in secondo piano e i veri protagonisti e padroni diventano, indovinate un po’: i topi! Ovviamente, chi si “occupa” degli animali ha cercato di sistemare la questione, ma forse è incappato in un piccolo (si fa per dire) errore.

Maiale in un allevamento (Foto da Canva) – Ecoo.it

Il motivo? Perché ha scelto di utilizzare il rodenticida, e fin qui nulla quaestio. Il problema è in che modo viene usato: spargendolo nei corridoi e sulle gabbie dei maiali, una “prelibatezza” alla portata di tutti, dunque. In realtà, le istruzioni per l’uso dicono altro e recitano queste parole: “in contenitori per esche a prova di manomissione”.

L’inchiesta ha preso in esame anche un altro allevamento, questa volta in provincia di Brescia. Qui all’aria aperta è nato un cimitero di carcasse di maiali, in attesa di essere prelevati da una ditta di smaltimento specializzata. Chi rende possibile tutto questo viola le norme e non comprende che tale comportamento potrebbe favorire la diffusione di virus e/o patologie.

Poco tempo dopo la visita effettuata da Giulia Innocenzi, presso l’allevamento nel bresciano i Carabinieri Forestali e il Dipartimento Veterinario di ATS Brescia hanno effettuato un sopralluogo, cosa è saltato fuori? Un magazzino abusivo di farmaci scaduti e amianto. Purtroppo, all’interno sono state rinvenute anche ossa e animali in stato di decomposizione. Per gli esemplari, quelli vivi, è stato disposto il vincolo sanitario, mentre l’allevatore è stato multato.

Il giro continua e si arriva ad un allevamento in provincia di Modena, qui chi lavora si prenda la briga di dare calci ai suini e trascinarli per la coda e per le orecchie. E quando, la situazione tende a non migliorare, si arriva a legare una corda alla zampa dell’animale e si porta “a spasso” per il corridoio, un comportamento “terrificante”, quello messo in pratica da questo uomo.

I maltrattamenti subiti dagli animali e la sporcizia

Maiali (Foto da Canva) – Ecoo.it

Minimo comune denominatore degli allevamenti presi in esame da Report sono i maltrattamenti che questi animali sono costretti a subire. Le condizioni in cui versano sono terrificanti. In alcuni allevamenti vige la sporcizia e le poche normative rispettate. Uno scenario drammatico quello raccontato che fa molto riflettere e mette in luce una realtà a dir poco agghiacciante.

Secondo l’inchiesta del noto programma Rai, tutto questo accade per la carenza di controlli adeguati sugli allevamenti stessi e sulle condizioni degli animali al loro interno.

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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