L’iceberg ha qualcosa di davvero unico e strano: non crederai alle immagini

Durante un viaggio di ricognizione effettuato dalla NASA in Antartide è stato individuato un iceberg dalla forma strana.

Foto iceberg scattate dall’alto (YouTube/PAZZESCO) – Ecoo.it

Qualche anno fa, durante un viaggio di ricognizione effettuato dalla NASA in Antartide, gli scienziati sono rimasti colpiti dalla forma particolare di un iceberg, localizzato nella penisola settentrionale, al Polo Sud. Una distesa bianca, dalla quale spunta un blocco di ghiaccio perfettamente tagliato, dalla forma rettangolare, che ha destato subito la curiosità degli esperti.

Le fotografie scattate dal supporto scientifico Senior della NASA, nell’ottobre del 2018, hanno catturato la forma incredibile e unica di questo iceberg, conosciuto come “iceberg tabulare”. In realtà, di iceberg tabulari, in Antartide, ve ne sono molti, ma quello avvistato il 16 ottobre 2018 ha proporzioni gigantesche, staccatosi dalla piattaforma di ghiaccio Larsen.

Il blocco di iceberg dalla forma strana, staccatosi dalla piattaforma Larsen

La piattaforma Larsen è una piattaforma glaciale situata nella zona nord occidentale del mare di Weddell, nella penisola Antartica, e si estende dalla penisola Longing alla penisola Smith. La piattaforma è stata battezzata con questo nome in onore di Carl Anton Larsen, comandante della baleniera norvegese Jason, approdata al Polo Sud nel 1893.

Il gigantesco blocco di ghiaccio (YouTube/PAZZESCO) – Ecoo.it

Gli angoli acuti, così precisi, raramente si osservano negli iceberg. Queste immagini forniscono importanti dati per la ricerca scientifica in merito allo studio dei ghiacci polari. Sono fondamentali, soprattutto, per comprendere gli importanti cambiamenti che accadono in queste regioni, sempre più fragili a causa dell’innalzamento delle temperature e dei mari di tutto il pianeta.

Un territorio fragile che rivela incredibili meraviglie

Ripresa aerea dell’iceberg (YouTube/PAZZESCO) – Ecoo.it

Lo scioglimento dei ghiacci in Antartide potrebbe sconvolgere gli oceani. Meno ghiaccio al Polo Sud significa enormi cambiamenti a livello mondiale. Sarebbe compromessa la salute degli ecosistemi marini. Purtroppo, uno studio pubblicato sulla testata Nature, condotto da alcuni ricercatori australiani, dimostra l’impatto del surriscaldamento climatico (Qui i migliori documentari, per informarsi meglio sul tema) sulla circolazione antartica.

La fusione dei ghiacci polari è un problema che riguarda tutti noi, poiché i movimenti delle acque spostano calore, ossigeno e sostanze nutritive in tutto il mondo. Secondo i dati forniti da Climate Change Service del programma europeo Copernicus, il ghiaccio del Polo Sud ha raggiunto il record negativo, e la calotta ha raggiunto un valore mai così basso.

La diminuzione dei ghiacci ovviamente mette a rischio la vita di tutti gli animali che vivono in queste regioni. Nei prossimi 40 anni, i pinguini imperatore, animali simbolo dell’Antartide, potrebbero scomparire per sempre. Una catastrofe che bisogna assolutamente arrestare, prima che sia troppo tardi. Purtroppo, però, la temperatura media del Polo Sud ha subito un aumento di 0,4 gradi. Sembra poco, in realtà è l’inizio di una probabile disastro.

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