Fai attenzione se ti capita di incontrare i ricci di mare, le loro spine infatti sono molto velenose: ecco come bisogna comportarti
Ebbene sì, spesso tendiamo a sottovalutare la natura e anche la complessità del mondo che ci circonda. Eppure, proprio nei suoi più piccoli elementi potremmo incontrare delle possibili e anche molto rischiose minacce per la nostra salute. La natura, d’altronde, è magnifica, infinita ma anche incombente su di noi.
Oggi, in particolare, abbiamo deciso di soffermarci su una presenza tipica e fissa proprio dei mari, spesso così spaventosi ai nostri occhi proprio per le incognite che gli oceani e le acque possono nascondere. E, soprattutto, vogliamo soffermarci sul pericolo a cui possiamo andare incontro se ci troviamo davanti i famosi ricci di mare.
Come prima cosa, per essere sicuri di non commettere errori e soprattutto di non farci cogliere alla sprovvista, cerchiamo di comprendere al meglio quello che è l’aspetto dei ricci di mare. Questi, infatti, si presentano come rivestiti da lunghe spinte appuntite. E sono proprie queste spine che destano in noi una particolare attenzione e che ci costringono a uno stato di allarme: sono infatti molto velenoso e per tanto un vero e proprio rischio per tutti noi.
Basti pensare, infatti, che la semplice azione di camminare per sbaglio o anche solo toccare queste spine, potrebbe provocare sulla superficie della nostra pelle una lesione da punta dolorosa. A volte, inoltre, nei casi più diffusi può anche capitare che queste si rompano all’interno della nostra cute, portando a conseguenze anche molto importanti. Come ad esempio l’insorgenza di un dolore cronico e un’infiammazione se non vengono rimosse in tempi brevi e soprattutto in modo adeguato. Di conseguenza, potremmo sviluppare dei dolori articolari, muscolari ma anche delle spiacevoli eruzioni cutanee. Ma cosa, allora, possiamo fare in questi casi? Continuate a leggere insieme a noi per scoprirne di più.
Dopo aver compreso come sono fatti i ricci di mare, così da non essere tratti in inganno, e soprattutto aver scoperto quelle che sono le possibili conseguenze a cui potremmo andare incontro se per sbaglio capitiamo sulle loro puntate pericolose e velenose, cerchiamo adesso di capire come comportarci in questi casi.
La prima cosa da sapere, infatti, è l’impellenza di dover subito rimuovere queste spine dalla propria cute per evitare un propagarsi dell’infiammazione. Una pratica sempre molto gettonata è quella di fare impacchi di aceto, in grado di sciogliere le spine dei ricci di mare, mentre in altri casi potrebbe diventare necessaria una rimozione chirurgica. Per allievare il dolore, invece, è consigliato l’uso di acqua calda.
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