Grazie alle più recenti innovazioni tecnologiche applicate al mondo del pallone, anche il calcio cerca di dare il proprio contributo riducendo l’impatto ambientale delle società che militano nei principali campionati italiani. In tal merito, segnaliamo un’ottima idea che proviene dalla compagine juventina, che ha deciso di utilizzare delle particolari maglie generate grazie allo sfruttamento della plastica riciclata.
Le nuove maglie, frutto di un attento sfruttamento della gestione dei rifiuti, e di un riciclo della plastica in particolare, sono già state presentate dalla stessa società Juventus e dalla Nike durante un evento aperto a Vinovo. Le divise – oltre che evidenziare una rispolverata al design passato per ciò che concerne l’utilizzo delle bande – contengono infatti diverse novità che rendono questa maglia una delle più rispettose dell’ambiente tra quelle della Serie A.
Il general manager di Nike Italy ha a tal proposito dichiarato che la propria compagnia ha compiuto enormi sforzi per poter garantire alla Juventus una maglia che sia quanto più ecocompatibile possibile. L’ecosostenibilità della produzione delle divise della squadra piemontese è garantita dall’ottenimento del poliestere necessario per la creazione della maglia, direttamente e interamente dal riciclaggio della plastica.
Ogni maglia è infatti prodotta con il riciclo di circa sei – otto bottiglie, come stabilito da Nike all’interno del proprio progetto “Considered Design”, attraverso il quale la società (uno dei leader nel mondo dell’abbigliamento sportivo) cerca di ridurre l’emanazione di sostanze tossiche e gli scarti della produzione industriale nei propri processi produttivi, a vantaggio dell’uso di materiali ecocompatibili.
Immagine tratta da tuttosport.com
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