Come riciclare i fustini del detersivo: una stravagante idea

La numerosissima quantità di bottiglie di plastica che diventano rifiuti può essere ridotta dal riciclo. Questo è un modo creativo per riutilizzare i fustini del detersivo

Il riciclo è impostato su un modello di gestione dei rifiuti che è l’unico che possa funzionare a lungo termine: il modello circolare. Un rifiuto quando diventa tale non trova il fine vita in una discarica, bensì viene reimmesso nella produzione per avere una seconda vita e diventare qualcos’altro. Sarebbe davvero virtuoso se il meccanismo funzionasse a dovere. Purtroppo incontra su scala mondiale una lunga serie di ostacoli, che principalmente si riassumono in conflitti d’interessi contrastanti. Purtroppo la gestione dei rifiuti coinvolge uno spaventoso giro d’affari, a cui in pochi vogliono rinunciare. Se il riciclo davvero funzionasse a regime, la quantità di rifiuti sarebbe enormemente ridotta, e ci sarebbe poco da smaltire.

Tenendo da parte le politiche istituzionali, si può anche agire nel proprio quotidiano, con creatività ed aggiungendo un pizzico di divertimento al riciclo. Molti rifiuti, specialmente in plastica, possono diventare oggetti d’arredamento inaspettatamente interessanti. Un esempio è suggerito dalla pagina Instagram “riciclo creativo”. I fustini del detersivo vuoti possono diventare una lampada davvero originale.

Riciclo, come fare una lampada dai fustini del detersivo

Il riciclo oltre che un dovere se si possiede una sensibilità ambientalista, può diventare anche un divertimento, un passatempo antistress. Come si sa la manualità, specialmente per chi fa un lavoro ripetitivo e davanti al computer, alleggerisce parecchio le tensioni fisiche e psicologiche. Per trasformare i fustini del detersivo in una lampada originale serve:

• La base di una vecchia lampada da terra o da tavolo;
• Fustini da riciclare;
• Taglierino;
• Colla a caldo.

Leggi anche: Alloro, 5 modi per utilizzarli: molti ti sorprenderanno

L’operazione non è complicata. Tuttavia richiede l’utilizzo della colla a caldo, che non è detto sia presente in tutte le cassette degli attrezzi domestiche. Si prende la vecchia lampada da tavolo o da terra e si rimuove il paralume. Ne rimarrà lo scheletro con dei braccetti appositi per tenere in equilibrio il paralume. Poi si prendono numerosi fustini del detersivo vuoti, che nel tempo si sono messi da parte. Si devono lavare con cura e tagliare a metà con il taglierino, sul lato corto del fustino.

Leggi anche: Bucce di patate, non gettarle: possono essere utili per questo

A questo punto la parte più delicata. Creare il paralume. Si devono attaccare fra di loro i fustini precedentemente tagliati con l’ausilio della colla a caldo, creando una struttura circolare. Si deve attendere che siano freddi per poi inserire il paralume nei braccetti sopra la base metallica della struttura metallica della lampada. Si può utilizzare come aiuto anche un taglierino, per aggiustare le lunghezza. A piacimento, si può lasciare il fustino del suo colore originario o colorarlo con una bomboletta spray. Terminata questa operazione il gioco è fatto. Si avrà una lampada domestica originale e utile all’ambiente.