Cosa possono diventare le bottiglie di plastica riciclate

Fin da piccoli impariamo che le bottiglie di plastica vanno gettate nel secchio apposito per poter così avviarsi in un processo di riciclo che ha sicuri benefici per l’ambiente. Ma tra le tante cose che la plastica può diventare ce n’è una davvero insolita

Riciclare la plastica è importante. Si tratta di un materiale che viene prodotto a partire dal petrolio con processi che sono altamente inquinanti e con un consumo altissimo di risorse, tra cui l’acqua. Riuscire a evitare di produrre plastica nuova di continuo è quindi importante per risparmiare risorse ambientali e ridurre l’inquinamento.

Perchè quando la plastica finisce dispersa nell’ambiente si disgrega (ma non sparisce) e si trasforma in una miriade di microscopiche particelle, le microplastiche, che finiscono  per lo più in acqua e così entrano anche nella catena alimentare di cui siamo membri. L’impatto delle microplastiche è oggetto di studio ma sono diversi i team di scienziati che hanno rinvenuto plastica nel corpo di molti pesci di cui l’uomo si nutre.

Da bottiglie di plastica vecchia alle passerelle, il riciclo che funziona

Premesso che dovremmo tutti sforzarci di utilizzare meno oggetti di plastica possibile per evitare di produrre rifiuti, è importante sempre avviare al riciclo tutto ciò che può avere una seconda, o anche terza, vita. E le bottiglie di plastica possono essere un elemento base per la realizzazione non solo di altre bottiglie ma anche di oggetti molto lontani dai contenitori per acqua. Vediamo allora il percorso di riciclo che porta la plastica dagli impianti di smistamento ai scaffali di una delle catene di negozi più famosa del mondo.

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Decathlon, tra i leader mondiali nel settore delle attrezzature sportive racconta sul suo sito ufficiale come, con un percorso virtuoso, le bottiglie di plastica usate e gettate via vengono trasformate in un filato di poliestere che viene poi impiegato per produrre vestiti, come per esempio i famosissimi e sempre colorati pile di questa catena di negozi. Ma come si passa da una bottiglia a un filo che può essere trasformato in tessuto?

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Il percorso è, di nuovo, spiegato nel dettaglio sul sito ufficiale di Decathlon ed è quanto mai affascinante perchè dimostra che con una progettazione intelligente e la consapevolezza che è necessario trovare sistemi di produzione a ridotto impatto ambientale si può realizzare un prodotto di successo. Per il poliestere il filato si ottiene fondendo piccoli granuli di plastica riciclata che sono poi passati in un estrusore, una macchina simile a una gigantesca pistola a caldo. Il filamento viene poi arrotolato intorno alla bobina come un qualunque filo e può passare alla tessitura.