Gli italiani sempre più attenti nel riciclo della carta? Pare proprio di sì. Secondo un recente studio di Comieco, in 10 anni la raccolta di carta sarebbe addirittura triplicata. Rispetto al 2000, quindi, i risultati sarebbero molto più che positivi. E questo dato arriva in concomitanza con l’apertura di Ricicloaperto, il porte-aperte della filiera cartaria promosso ed organizzato da Comieco con la preziosa collaborazione di Assocarta e Assografici. E’ proprio così, con orgoglio, che queste associazioni possono rendere pubblici i risultati incoraggianti sul fronte del riciclaggio.
Piero Attoma, Presidente di Comieco, ha dichiarato: “Abbiamo più che triplicato la raccolta nell’arco di un decennio e nel 2010 raccoglieremo oltre tre milioni di tonnellate, derivanti dal circuito urbano. In questi 10 anni la percentuale di riciclo è passata dal 45,9% all’80% e l’industria cartaria italiana ha utilizzato, nel 2009, oltre 5 milioni di tonnellate di macero, quasi il 60% della materia prima utilizzata“. Un bilancio estremamente positivo per il riciclaggio della carta italiana, insomma.
Secondo delle recenti stime, ogni secondo in Europa vengono riciclati circa 2.000 chilogrammi di carta. Numeri che la rendono il materiale più riciclato in assoluto nel Vecchio Continente. Mentre in Italia, i fatti raccontano che oltre la metà della carta prodotta proviene dal riciclaggio. Un risultato che ci fa onore e ci fa guadagnare qualche punticino in più capace di riscattarci dall’essere, per certi versi, il Paese europeo più arretrato in termini di sostenibilità ambientale.