[aptica-gallery id=”52802″]Davvero divertente il riciclo creativo dei dischi in vinile. Alcuni di noi sicuramente se ne ritroveranno in casa e non sapranno che farsene, visto che tra l’altro i moderni strumenti della tecnologia non ci consentono di utilizzarli. E allora come provvedere? Il riuso dei materiali rappresenta una strategia di primaria importanza, che non deve essere affatto sottovalutata in termini di sostenibilità ambientale. Non si può ignorare come la lotta agli sprechi passi anche da queste soluzioni a basso impatto. Basta fare affidamento alla nostra manualità, che ci aiuta sempre per mettere a punto lavoretti eccezionali.
Si può cominciare utilizzando i vecchi 33 giri per costruire un porta orecchini da appendere. In questo caso non dobbiamo fare altro che praticare dei fori con un ago di grosse dimensioni, dopo averlo riscaldato.
Si possono costruire degli orologi simpatici da appendere alle pareti. Basta applicare un meccanismo facilmente reperibile e decorare il tutto con un po’ di fantasia. Riscaldando il vinile, per renderlo più malleabile, possiamo anche procedere alla realizzazione di un comodo portalettere per la nostra scrivania. Basta curvarne un terzo su se stesso. In sostanza le idee da sperimentare sono tante, tutte in nome del rispetto dell’ambiente e del riutilizzo di quegli oggetti che sembrano non avere più alcuna utilità pratica.
Esiste anche un sito inglese, vling.bigcartel.com, che si occupa di commercializzare prodotti derivati proprio dal riciclo dei vinili: bigiotteria, gadget particolari, custodie per iPhone, specchi. Si tratta di una dimostrazione di come sia possibile sfruttare le tecniche moderne per un tipo di commercio basato sull’opportunità di recuperare ciò che potrebbe essere considerato un elemento di scarto.
Possiamo anche ricordare le creazioni di Vinylux, un’azienda artigianale di Philadelphia. Molto accattivanti sono a questo proposito le Record Bowls, delle ciotole ricavate ciascuna da un LP, modellate in varie forme, da quelle lisce a quelle a gradini.
Nel momento in cui la crisi economica si fa sentire in maniera forte, perché gettare via in maniera indiscriminata? Forse esiste un modo differente di fare economia, di opporsi al consumismo: rivalutare ciò che possediamo all’insegna della possibilità di rendere il nostro pianeta più vivibile, più adatto alle nuove generazioni.
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