Secondo un recentissimo sondaggio compiuto in Inghilterra, quasi metà della popolazione locale non avrebbe mai riciclato una batteria ad uso domestico, nonostante alcune introduzioni normative abbiano di fatto imposto una legislazione più severa in materia, che ha inasprito gli obiettivi che l’intero Regno Unito dovrà perseguire sul tema, migliorando così la contribuzione al corretto smaltimento e riutilizzo di sostanze altamente nocive per l’ambiente.
A lanciare la preoccupazione è stato negli scorsi giorni il risultato di un sondaggio condotto da YouGov, che ha consultato oltre 2 mila persone, scoprendo che 49 intervistati 100 non hanno mai conferito correttamente le batterie ad uso domestico negli appositi contenitori per il riciclo.
Cosa ancora più grave, secondo le prime opinioni a margine dello studio, è il fatto che 45 intervistati su 100 non hanno nemmeno idee di come riciclare adeguatamente le batterie, ignorando il posizionamento (o addirittura l’esistenza) degli idonei contenitori.
Ricordiamo che per quanto riguarda l’Inghilterra, l’European Recycling Platform richiede che entro il 2012 il 25% delle batterie sia correttamente riciclato, e che tale percentuale salga al 45% entro il 2016. Proporzioni che difficilmente saranno rispettate con simili approcci.
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