Sabato scorso è stato presentato, a Catania, il progetto Nowaste (New organic waste sustainable treatment engine, ovvero Nuovo dispositivo per il trattamento sostenibile dei rifiuti organici), un meccanismo domestico che potrebbe presto comparire nelle case di migliaia di catanesi (e non solo), consentendo loro la trasformazione dei rifiuti organici in pre-compost.
Il progetto Nowaste, che ha catturato una discreta attenzione non solo nei confini regionali, è stato realizzato grazie al piano europeo Life, e grazie a una partecipazione congiunta della Regione Siciliana e dell’Università di Catania.
Proprio l’inquadramento all’interno del programma europeo Life è stata una delle chiavi decisive per il corretto e adeguato sviluppo del dispositivo, che ha goduto di un finanziamento pari al 50% dei costi, per l’equivalente di poco superiore al milione di euro.
Ma quale è il funzionamento del nuovo meccanismo Nowaste? Il pre-compost ottenuto mediante il dispositivo verrà conferito ad aziende specializzate nel compostaggio, e verrà successivamente sottoposto a riciclo, abbattendo l’impatto ambientale derivante da un inadeguato trattamento di tali rifiuti.
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