La soluzione proposta è volta a cercare di risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti elettronici, per il quale sono state proposte nuove regole, che prevedono l’azione diretta anche dei negozianti nel ritiro degli apparecchi non più funzionanti.
L’iniziativa progettata per il carcere di Bollate rappresenta il primo caso in Italia, quindi è veramente molto apprezzabile, anche se già le varie regioni si sono impegnate nella raccolta dei rifiuti elettronici, facendo ciascuna la sua parte.
In questo senso si può dire che la Lombardia sta facendo davvero molto per il riciclaggio dei rifiuti e questo progetto ne è un vero e proprio esempio. La questione d’altronde non è affatto da trascurare, visto che i rifiuti elettronici possono essere davvero pericolosi per l’ambiente a causa delle sostanze in essi contenute, soprattutto mercurio e piombo, i quali possono inquinare l’ambiente. Inoltre spesso nelle parti elettroniche sono contenuti metalli preziosi, come oro, argento e platino, che è opportuno recuperare.
Immagine tratta da: circospetto.net
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