Vi siete mai chiesti se sia possibile gettare i rifiuti una volta all’anno? Esiste una famiglia che lo fa e spiega in che modo.
Forse molti non crederanno a ciò che stiamo per raccontare, ma spiace deludervi è tutto vero. Tanti ogni giorno si chiedono come sia possibile accumulare e creare moltissima spazzatura nel giro di pochissime ore (basti pensare ad una cena o ad un pranzo), altri, invece sono capaci di non produrne o meglio di averne in quantità veramente ridotta.
Nel collettivo immaginario siamo stati sempre abituati a pensare che non buttare la spazzatura due o tre giorni significa inevitabilmente ritrovarsi una casa “invasa” dai rifiuti. Bene, oggi possiamo dirvi che non è proprio così per una famiglia e questo non significa che siano degli “accumulatori seriali”, anzi!
La storia di questa famiglia
I protagonisti di questa storia non escono da una favola e hanno un’identità e sono: Richard, Louise e Bodhi e non sono vittime di un “incantesimo”, ma riescono a gettare i loro rifiuti, udite! Udite! Una volta l’anno.
Non è uno scherzo, immaginate di raccogliere i rifiuti per 365 giorni e sbarazzarvene solo una volta. Molti in questo momento si staranno mettendo le mani ai capelli e gli interrogativi che si staranno ponendo saranno tantissimi.
Ma cosa aleggia dietro questa “mission (forse) impossible”? Semplicemente, come riporta la redazione di Lolnews.it, una buona collaborazione, l’attenzione particolare agli acquisti e qualche trucchetto messo in pratica. Si tratta di un grande passo per loro, per l’umanità, ma soprattutto per l’ambiente.
Diventare più attenti all’ambiente è possibile, basta cliccare sul web la parola “sostenibilità” per rendersi conto di quanti piccoli segreti esistono per compiere il cambio di rotta.
In tal senso la famiglia ha deciso di adottare una nuova visione apportando dei cambiamenti nella vita giornaliera, scopriamolo meglio. Porte aperte alla beneficenza, vestiti e scarpe inutilizzate vengono ceduti ad associazioni. Questo consiglio cade a pennello proprio in questo periodo, infatti, il cambio stagione è il protagonista, e, dunque se c’è qualcosa che da anni non utilizziamo ed è conservato non gettiamolo via, ma doniamolo qualcuno ci ringrazierà e apprezzerà moltissimo.
Rifiuti giornalieri come flaconi di shampoo e saponette, sono stati ridotti al minimo scegliendo quelli senza confezione, ma non è finita qui. L’installazione di pannelli solari sulla propria casa li aiuterebbe nella missione di creare energia pulita.
La vendita dei rifiuti, avete capito bene, forse molti non lo sanno ma ci sono enti che acquistano per ricevere materiali differenziati. Anche in questo caso possiamo rifarci ad internet e renderci conto che moltissimi amano collezionare: tappi e confezioni particolari, con l’obiettivo di creare in seguito qualcosa.
La creazione dell’orto
Diventare pollice verde altro passo necessario, qui i motivi sono innumerevoli: il primo sappiamo cosa mangiamo, il secondo avremo prodotti sempre biologici e in più risparmieremo per due motivi: non occorrerà andare al supermercato e spendere grosse cifre e in più non necessiteremo di confezioni o buste per portare a casa la nostra spesa.
Ecco, quello che questa famiglia è riuscita a mettere su, i risultati non riguardano solo i rifiuti, ma qualcosa di più profondo: il prendersi cura del nostro pianeta. Questa non dovrebbe essere solo la priorità di questa famiglia, ma di tutti e bisogna farlo ora e tutti insieme.
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