[galleria id=”209″]Malagrotta, con i suoi 140 ettari e le 4.500 tonnellate di rifiuti, è la discarica più grande d’Europa. Ed un nodo di difficile risoluzione per la capitale, oltre a non essere conforme alle regole fissate dalla UE.
La Nuova Ecologia rilancia una notizia Ansa sul richiamo UE contro la discarica romana che, pur essendo stata autorizzata, non si è conformata alle regole fissate da Bruxelles. Primo obbligo fra tutti? Deve essere dimezzato il quantitativo di rifiuti biodegradabili che vengono portati in discarica. I problemi legati alle discariche sono certamente molteplici: cattivi odori, emissioni di gas serra, inquinamento del suolo e delle fonti d’acqua.
Il problema chiaramente non riguarda solo l’Italia. Sono infatti 1.600 le discariche non a norma nei nuovi paesi europei e Bruxelles ha puntato il dito contro Italia, Irlanda, Grecia, Spagna e Francia condannate dalla Corte di giustizia europea dato il mancato rispetto degli obblighi previsti per lo smaltimento dei rifiuti. Anziché accusare i vari paesi, è forse giunto il momento di imporre una minore produzione dei rifiuti a cominciare ad esempio da una riduzione del packaging. Sarebbe un inizio.
Immagini tratte da:
www.wwfroma11.it
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