Rifiuti speciali: lo smaltimento

Rifiuti speciali
Cosa sono i rifiuti speciali, e come smaltirli in maniera idonea? Cerchiamo di fare chiarezza sulla questione, riferendoci alle ultime novità legislative in materia, grazie ad un recente intervento comunitario cercano di mettere a punto un sistema di conferimento e di trattamento di tali scarti che sia maggiormente rispettoso dell’ambiente, con contenimento dell’impatto nocivo.

Cosa sono i rifiuti speciali

Rifiuti speciali
Innanzitutto, è bene chiarire che i rifiuti speciali sono una categoria molto particolare di rifiuti, che si differenzia nettamente dai rifiuti urbani. Rientrano tra i rifiuti speciali quelli da attività agricole e agro-industriali, quelli derivanti da attività di demolizione, costruzione, da lavorazioni industriali e artigiani, da attività commerciali o di servizio, o ancora quelli derivanti da macchinari, combusibili, veicoli a motore.
 
Come smaltire i rifiuti speciali

Rifiuti speciali
Lo smaltimento dei rifiuti speciali è attività molto delicata, perchè solo un loro corretto conferimento e trattamento permette un’adeguato contenimento del pregiudizio sofferto dall’ambiente. Per quanto concerne la fase di raccolta, recupero, trattamento, stoccaggio temporaneo e conferimento, è bene pertanto rivolgersi a società specializzate, presenti in tutti i principali Comuni italiani.
 
In particolare: lo smaltimento dell’amianto

Rifiuti speciali
Una delle attività maggiormente delicate è quella relativa allo smaltimento dell’amianto, “fuori legge” in Italia fin dai primi anni ’90. La presenza di strutture con amianto nelle aree di proprietà è quindi un grande problema, poichè nella movimentazione di questo materiale occorrerà evitare la produzione e la dispersione nell’aria di fibre di amianto. Mai come in questo caso, è bene pertanto rivolgersi a società specializzate!
 
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