La viceministra dell’Ambiente e alla Sicurezza energetica ha annunciato una novità a tema smaltimento dei rifiuti. Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste questa importante iniziativa che guarda all’economia circolare.
Il nostro Pianeta è sempre più minato dall’agire insostenibile dell’uomo. Oltre al peso dettato dai cambiamenti climatici, c’è il grande problema dettato dai rifiuti che non fanno che inquinare l’ambiente: acque contaminate, suolo degradato, aria inquinata sono solo alcuni dei loro effetti devastanti. Il tutto viene acuito dal fatto che spesso non si riescono a smaltirli correttamente, portandoli a vagare un po’ ovunque nel mondo, arrivando a mettere le radici negli angoli della Terra per molto tempo.
La gravità della situazione è dettata dal fatto che la quantità di rifiuti immensa sul globo è inarrestabile. Sono 2,2 miliardi, le tonnellate di rifiuti prodotti a livello Ue. Pensiamo che solo che nel Bel Paese, secondo le stime, un italiano ne ha prodotto in media 502 kg nel corso del 2021. La situazione in Italia è estrema, come nella maggior parte del mondo.
Per invertire la rotta e riuscire contenere l’impatto dei rifiuti, i governi mondiali negli ultimi anni si sono sempre più attivati, dando vita a iniziative dedicate alla loro gestione. Tra queste spicca una novità tutta italiana relativa alla riciclo dei rifiuti. Ad annunciarla è stata la viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Vannia Gava. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Rifiuti: la viceministra dell’Ambiente e alla Sicurezza energetica annuncia una novità importante
Smaltire correttamente i rifiuti è fondamentale per ridurre il loro impatto ambientale. D’altronde la situazione è preoccupante e proprio per questo è fondamentale concentrarsi su come arginare la continua crescita della mole immensa di rifiuti che animano il nostro Pianeta.
A livello italiano, arriva una novità importante sul tema dello smaltimento dei rifiuti. In particolare Vannia Gava, la viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, ha spiegato come ci saranno delle novità nei regolamenti relativi agli impianti di smaltimento: in particolare il loro obiettivo è semplificare quanto previsto per la loro costruzione.
Rifiuti e smaltimento: nuovo decreto al via
Fin ad oggi, le tempistiche per la realizzazione degli impianti dello smaltimento dei rifiuti sono molto farraginose e poco incentivanti: con le modifiche alle regolamentazioni si vuole invertire la rotta, puntando a dare vita a nuovi centri dedicati allo smaltimento dei rifiuti, creati con una procedura semplificata. Con questa novità si potrà anche abbattere i costi dettati dallo smaltimento, puntando sull’economia circolare e tutelando così il Pianeta.
Ben presto sarà firmato un nuovo decreto con cui sono previsti i cambiamenti a tema gestione dei rifiuti in Italia, con cui saranno semplificate e uniformate le normative tra le varie Regioni, previste per lo smaltimento dei rifiuti. Inoltre a breve entrerà in funzione il nuovo Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (qui trovi un approfondimento sul tema).