[galleria id=”1123″]Rimedi anti-zanzare naturali? Esistono, e sono tanti. Per chi non ama i rimedi chimici, o per chi semplicemente ricerca la genuinità anche per contrastare questi fastidiosi insetti, consapevole delle conseguenze che le sostanze chimiche presente nei repellenti possono causare sia alla salute che all’ambiente. Ecoo ha riportato per voi i rimedi più semplici ed efficaci; sebbene i repellenti naturali abbiano una minore persistenza rispetto agli insetticidi tradizionali, nulla vieta di provare almeno una volta uno di questi sistemi che, chissà, potrebbero rivelarsi come una piacevolissima sorpresa estiva!
TRAPPOLE PER ZANZARE. Per attrarre le zanzare sfruttano diversi metodi come la produzione di CO2, produzione di calore, luce, attrattivi chimici, per poi catturarle tramite una ventola. Questo sistema è ad impatto zero poichè interrompe il ciclo di vita delle zanzare. Anche la produzione di CO2 è talmente irrisoria da non essere considerata. Tra le trappole più conosciute troviamo Mosquito Magnet, Mega-Catch, Mosquitaire e Zanzatrap.
OVITRAPPOLE. Queste trappole coinvolgono le uova delle zanzare: gli insetti vi depongono sopra le uova e la trappola ha il compito, una volta schiuse, di non far volare via i piccoli di zanzara.
PIANTE ANTIZANZARE. La pianta anti-zanzara per eccellenza è la Catambra, brevettata appositamente per contrastare le zanzare.
ABBIGLIAMENTO REPELLENTE. Sul mercato sono presenti tessuti e abiti repellenti: sono articoli di maglieria, ma anche lenzuola. Il materiale anti-puntura è atossico, ecologico e persistente nell’efficacia anche dopo numerosi lavaggi. Per chi è scettico nei confronti dei capi di abbigliamento, invece, consigliamo di provare la tecnica dei colori. Ovvero: le zanzare hanno un’attrattiva maggiore e minore verso le persone a seconda del colore degli abiti che indossano! Dal più attrattivo al meno attrattivo, troviamo: nero, rosso, blu, verde, giallo, bianco.
REPELLENTI PER AMBIENTE. Esistono diversi prodotti naturali da irrorare nell’ambiente, nello specifico sulle superfici quali muri e piante. I più noti sono lo Z-Stop (a base di estratto d’aglio) e l’Olio di Neem.
REPELLENTI PER LA PERSONA. Qui le soluzioni si sprecano: Citronella, Olio di Neem, estratto di geranio, menta, Ledum Palustre, Aroma di Guna e molti altri prodotti.
DOPOPUNTURA. Esistono molti rimedi contro le punture delle zanzare, tra il più efficace c’è sicuramente la pomata al cloruro di alluminio (5%) capace di ridurre il prurito ed evitare qualsiasi infezione, specialmente nei bambini. Buon rimedio da utilizzare direttamente sulle punture è l’allume di rocca.
PREDATORI NATURALI. I lettori di Ecoo più attenti all’argomento sapranno sicuramente che i pipistrelli sono un efficace rimedio anti-zanzare. Ma bisogna sapere che non sono gli unici animali ghiotti di questi insetti: tra i predatori naturali troviamo anche le Gambusie (pesci) e le Libellule.
CADITOIE E TOMBINI. Il giardino spesso può rivelare delle insidie, in particolare i tombini si rivelano degli alleati preziosi per il proliferare delle zanzare a causa dei ristagni d’acqua che si depositano. Per neutralizzare le zanzare è sufficiente applicare un’apposita zanzariera a saracinesca. Qualora il ristagno sia inevitabile, potrete usare dei larvicidi (mi raccomando, ad impatto zero!).
LEDUM PALUSTRE. Questo prodotto omeopatico, se assunto regolarmente, altera il sudore della pelle rendendolo sgradevole alle zanzare.