Alzi la mano chi non ha mai sofferto di dolori alla schiena. Le vostre dita sono ancora incollate al mouse, vero? Ebbene, il mal di schiena è una patologia occasionale, determinata da eccezionali situazioni dove i muscoli vengono sottoposti a sforzi, colpi d’aria, cattive posture, oppure può essere cronica e legata a fattori come altezza, peso e età. Per questo ultimo caso, purtroppo, l’unica soluzione possibile è quella suggerita da un medico che va sempre consultato (no ai rimedi fai da te!). Per la prima casistica, invece, esistono degli efficaci rimedi naturali volti se non a farlo scomparire del tutto, almeno a ridimensionare il fastidio.
Ottimi alleati naturali per aiutare l’organismo e combattere i dolori alla schiena sono gli infusi, così come le capsule da assumere per via orale oppure elementi da applicare direttamente sulla parte interessata. La natura offre decine di alternative da scegliere, noi vi illustriamo i rimedi più comuni per combattere il problema.
Il primo tra tutti, il più classico, è lui: il ghiaccio. Tralasciando la soluzione “sintetica” in spray, più pratica ma sicuramente più inquinante, parliamo naturalmente dei cubetti di ghiaccio che “congelano” il dolore. L’ideale sarebbe inserirli in una apposita borsa in gomma oppure, alla buona, avvolgere il ghiaccio in un fazzoletto e farlo venire a contatto con la zona interessata.
L’infuso di sambuco è molto efficace per eliminare il dolore. Per prepararlo sono sufficienti 3-4 cucchiai di fiori di sambuco (reperibili in erboristeria) da far macerare in un litro d’acqua. Far procedere l’infusione per 15 minuti, dopodichè, filtrare i fiori e consumare la tisana al sambuco. L’ideale sarebbe assumerla 2-3 volte ogni giorno.
Se invece l’idea di tracannare tisane non vi fa impazzire, potreste passare alle comuni capsule. Le compresse di artiglio del diavolo, erba rampicante molto comune in campo erboristico per le proprietà antidolorifiche, con particolare efficacia sulla schiena. Le pastiglie si comprano comunemente in erboristeria, sarebbe opportuno farsele prescrivere da un esperto per determinarne il dosaggio giornaliero in base all’intensità del dolore provato.
Se invece le compresse vi intimoriscono, potrete sempre ripiegare sugli unguenti naturali: per le applicazioni dirette sulla zona indolenzita è consigliabile l’argilla verde ventilata che, sotto forma di un impacco piuttosto fangoso, è capace di ridonare sollievo. Queto rimedio si dimostra particolarmente efficace nella zona bassa della schiena (in gergo, “zona lombare“). Difficilmente si trova in commercio dell’argilla verde già pronta in tubetti, più delle volte bisogna prepararla da sè a casa utilizzando quella in polvere. Il procedimento è semplicissimo: mischiare l’argilla con dell’acqua in modo da creare una poltiglia simile al fango, dopodichè applicarla sulla parte da curare. Una volta spalmata accuratamente, applicare sopra un panno in cotone per favorire l’assorbimento alla pelle e lasciare in posa per circa due ore. Si consiglia di ripetere l’operazione due volte al giorno, e ridurla una volta che il dolore tende a scomparire.
Un altro rimedio applicabile molto interessante è rappresentato dagli olii essenziali: camomilla, citronella, canfora, lavanda, rosmarino. Ce n’è davvero per tutti i gusti (anzi, profumi)! Per preparare gli impacchi è necessario diluire l’olio scelto (o anche più di uno, basta non esagerare con le dosi) con un “olio base” (olio di mandorla, per esempio), applicare il prodotto sulla pelle e coprirlo con un panno in cotone per favorire l’assorbimento e lasciare la zona calda e protetta.
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