Rimedi naturali contro le scottature solari: si parte dalla tavola

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Ci sono anche dei rimedi naturali contro le scottature solari. In effetti in estate capita di incorrere nelle scottature determinate dai raggi solari, ma possiamo esercitare un’adeguata azione di prevenzione cominciando a curare la nostra alimentazione. Che cosa possiamo mangiare nello specifico a questo scopo? Cominciamo da una strategia che farà senz’altro piacere ai più golosi: consumare il cacao. Tutto merito dei flavonoidi che esso contiene. Specifici test eseguiti hanno messo in evidenza i benefici che è in grado di apportare il consumo regolare di cacao.

A cura di Gianluca Rini
La pelle si arrossa di meno e diventa più idratata e più morbida. Ci sono anche altre sostanze che ci proteggono dalle scottature. Si tratta ad esempio del licopene, di cui sono ricchi ad esempio l’anguria e i pomodori. La prima possiede un abbondante contenuto d’acqua, che aiuta a prevenire la disidratazione, che non va sottovalutata in termini di prevenzione delle scottature solari.
Gli studi scientifici hanno dimostrato che chi per tutto l’anno mangia pomodori, anche sotto forma di salsa, riesce a proteggersi dai danni, anche a lungo termine, determinati dai raggi ultravioletti del sole.
Lo stesso si può dire per il tè verde, che con i suoi polifenoli, benefiche sostanze antiossidanti, riesce ad esercitare un’azione protettiva nei confronti delle cellule della pelle. Il discorso vale sia per chi beve il tè verde, ma anche per chi lo utilizza per le applicazioni topiche.
Da non trascurare neppure gli acidi grassi omega 3, la cui fonte principale a livello vegetale è costituita dall’olio di lino. In particolare quest’ultimo riesce ad assicurare un’assunzione equilibrata di acidi grassi omega 3 e omega 6.
L’alimentazione sana per un risultato assicurato
L’estate è sempre il simbolo del relax, del benessere ma anche delle ferie e delle giornate al mare. Soprattutto noi donne siamo molto attente al colorito della nostra pelle, che speriamo di far diventare il più ambrato possibile. Se durante le altre stagioni ci vengano in auto le lampade abbronzanti (con le quali avere un rapporto assolutamente equilibrato e calibrato, senza esagerare) l’estate è il momento nel quale finalmente possiamo garantirci un’abbronzatura naturale. Anche in questo caso, però, servono degli accorgimenti. Mettere sempre le creme protettive, anche più volte al giorno, non esporsi nelle ore più calde della giornata, ma per migliorare l’abbronzatura è necessario anche nutrirsi di cibi che stimolano la melanina. E poi si sa che mangiare sano fa sempre stare meglio.
Per fortuna frutta e verdura sono cibi che possiamo preparare in moltissimi modi, frutto di una cucina naturale e colorata che fa bene al corpo, ci rinfresca e ci aiuta a realizzare un’abbronzatura da sogno. Ricordate, però, che frutta e verdura vanno scelte fresche, mai in scatola o surgelate. Il minestrone liofilizzato, ad esempio, è ricchissimo di sodio, che stimolerà la ritenzione idrica. Ecco un motivo in più per tenersene alla larga! Limitate inoltre sughi e condimenti pesanti, e l’eccesso di consumo di alcol perché disidrata (e con questo caldo non è il caso di farsi mancare l’apporto di acqua).
Il betacarotene, invece, è un elemento che aiuta particolarmente la sintesi della melanina, oltre ad essere un antiossidante naturale. Gli alimenti principali che lo contengono sono solitamente colorati di rosso, giallo o arancio: è il caso, ad esempio, delle fragole e dei lamponi, dei pomodori e delle pesche, dei peperoni sia rossi che gialli, delle albicocche e delle carote, ma anche dell’indivia, del cavolfiore e degli asparagi.
Anche le vitamine antiossidanti (la vitamina A, la C e la E) possono farci molto bene, utili soprattutto a prevenire l’invecchiamento della pelle correlato anche alla lunga esposizione ai raggi solari. Prodotti alimentari come le nocciole, l’olio di oliva, i frutti di mare e le aringhe, ma anche spinaci e zucchine sono perfetti per la nostra pelle e il nostro benessere.
Nel caso abbiate la pelle sensibile, sappiate che la vitamina PP aiuta a prevenirle e a lenirle se dovesse essere troppo tardi. Perfetto per lo scopo il pesce azzurro come tonno, pesce spada e sgombro, ma anche carne rossa e uova. La pelle si nutre molto bene anche grazie ad alcuni aminoacidi essenziali, di cui sono portatori i legumi, soprattutto se abbinati ai cereali, come la pasta e fagioli o il cus cus, purché non acquistati già confezionati ma realizzati a casa.
Qualche altro cibo di cui non potreste aspettarvi le ottime proprietà -visto il periodo- è la zucca e il kiwi, dove la prima aiuta l’abbronzatura dando alla pelle grandi proprietà emollienti, mentre il secondo riduce le rughe ed aumenta la luminosità e l’elasticità della pelle. Il tutto va, ovviamente, mangiato con moderazione, per garantire comunque un regime alimentare vario e salutare, seguendo la stagionalità dei prodotti e possibilmente scegliendoli a chilometro zero.
photo: Axel Bührmann

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