Cosa possiamo fare per evitare una puntura di zanzara e per lenire i fastidiosi effetti che essa comporta. I consigli utili e pratici da attuare
Puntura di zanzara, assieme alla aumentata frequenza nella sudorazione è questa l’altra grande controindicazione che contraddistingue la stagione estiva. Una puntura di zanzara è tutto ciò che di più fastidioso ci possa essere, non tanto per i segni lasciati sulla pelle dopo il passaggio di un esserino ronzante quanto per gli strascichi che esso comporta. In particolar modo in relazione al prurito.
La puntura di zanzara è irritante come e più del ronzio di questo dittero, una specie di insetto del tutto particolare che tra l’altro ci punge non per il suo nutrimento generale ma solo per trarre le energie necessarie che consentiranno alle femmine di deporre le uova. Difatti la puntura di zanzara è un per nulla gentile lascito della femmina, mentre i maschi non pungono. C’è però anche un altro problema, decisamente più grosso e più inquietante, legato al contatto ravvicinato con le zanzare. Ed è rappresentato dal fatto che questi insetti sono anche un veicolo adatto a quello che è il veicolare di diverse malattie di natura virale.
Le zanzare trasmettono dei virus responsabili di malattie anche gravi. Per questo dovremo fare sempre in modo da non dare loro adito di succhiare il nostro sangue. Per riuscirci bisogna mettere in atto dei semplici trucchi e dei consigli da sempre efficaci. Per esempio non bisogna mai lasciare delle pozzanghere o delle acque stagnanti quando si innaffiano le piante d’estate in giardino o su balconi e terrazzi. Ricordiamo poi che le zanzare sono attirate dal sudore e non dalla luce. L’anidride carbonica traspirata dalla pelle è un fortissimo richiamo per loro. Per cui cerchiamo sempre di stare bene asciutti e puliti.
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Sapranno accorrere anche in nostro aiuto diverse piante aromatiche come la menta, la citronella, il basilico, il rosmarino, la lavanda ed anche i gerani. Ed anche aceto e cipolle saranno di grande aiuto. Non lasciamo bibite gassate aperte nei paraggi: birra ed altre bevande con CO2 all’interno richiameranno loro ed anche altri insetti dotati di pungiglioni. Per finire, i colori scuri attirano le zanzare, per cui aiuta anche vestirsi con abiti chiari. Se proprio ci pungono ecco che saranno lenire il nostro prurito del ghiaccio o del succo di limone subito applicati, o dei cerotti repellenti. Se ne trovano facilmente in farmacie e parafarmacie soprattutto.
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