Il rimedio naturale contro la muffa è il limone: ce ne sono altri e bisogna sempre valutare i pro e i contro, perché non è semplice.
Esistono diverse teorie e metodi, spesso descritti come “segreti” o “rimedi naturali”, quelli che possiamo chiamare “rimedi della nonna”, in quanto verosimilmente venivano usati in passato, nelle abitazioni, in assenza di detergenti specifici, per combattere la muffa. Per molti, infatti, vivere con la muffa in casa rappresenta un vero e proprio incubo, spesso difficile da debellare.
A volte, anche soluzioni anche dispendiose da un punto di vista economico, come possono essere delle tinte specifiche per imbiancare l’abitazione e proteggerci da questo problema, o addirittura il cappotto termico che dovrebbe evitare anche infiltrazioni, risultano insufficienti.
La presenza di muffa nelle nostre case non solo è antiestetica, ma può anche avere un impatto negativo sulla nostra salute: tra le soluzioni fai-da-te che vi abbiamo proposto negli ultimi tempi ce n’è una che si basa solo sull’utilizzo di acqua ed altri elementi. Questo metodo del tutto naturale a base di acqua calda, bicarbonato di sodio e cristalli di ammorbidente è un toccasana per l’ambiente domestico in cui viviamo e serve principalmente per proteggere dalla muffa gli indumenti nei nostri cassetti.
Anche l’aceto bianco è noto per le sue proprietà antibatteriche e antifungine ed è un rimedio naturale efficace contro la muffa: addirittura possiamo spruzzarlo direttamente sulla zona della casa dove vediamo l’insorgere della muffa e poi passare un panno. L’aceto bianco è l’ideale per il lavello della cucina, così come per il frigorifero e i risultati sono immediati.
Contro la muffa, possiamo anche usare – acquistandolo magari in erboristeria – l’olio essenziale al Tea Tree, mentre una buona soluzione sarebbe quella di puntare tutto sulla prevenzione. Ad esempio, è importante aerare sempre gli ambienti della casa e in particolare quelli in cui si sta più spesso, facendo attenzione particolare in presenza di bambini.
Tra i rimedi naturali, c’è infine il limone, elemento del quale vi abbiamo già parlato in un precedente articolo, ma in questo caso vogliamo approfondire soprattutto quali possono essere i pro e i contro di questo rimedio naturale. Diciamolo subito: usare il limone contro la muffa, nonostante l’alto concentrato di acido citrico abbia funzione antifungina, non è assolutamente un metodo miracoloso.
L’utilizzo del limone come antimuffa è infatti un rimedio senza dubbio naturale, ma che va bene quasi esclusivamente se la superficie trattata è circoscritta. Per esempio, lo si può spruzzare direttamente su taglieri di legno o tende da doccia, in quanto l’acido citrico può scongiurare l’affiorare di muffa, così come su piastrelle o silicone, in combinazione col bicarbonato di sodio, può avere una certa efficacia.
In questo caso, si crea una pasta che “raccoglie” la muffa, poi bisognerà passare bene un panno sulle stesse superfici, facendo attenzione ai residui. In generale, su superfici porose come il drywall o il legno, è difficile che il limone riesca ad agire in profondità come si immagina e comunque occorre sapere che la muffa non è soltanto quella che vediamo sulla superficie, su muri e oggetti, ma spesso cresce in luoghi difficili da raggiungere.
Questa è la ragione per la quale il nostro consiglio è di evitare metodi fai-da-te, soprattutto appunto se la muffa cresce in ambienti domestici che sono particolarmente frequentati e se ci sono bambini piccoli in casa. Rivolgetevi a un professionista e siate pronti a investire in prodotti che siano adeguati per eliminare la muffa sia dai muri che dai pavimenti di casa vostra.
Vi sono marchi rinomati che sviluppano quotidianamente prodotti adeguati e a prezzi anche vantaggiosi, per il contrasto della muffa tra le mura domestiche. Sul noto sito di e-commerce Amazon, è possibile trovare una classifica dei prodotti antimuffa più venduti, con relative recensioni.
Nell’acquisto di un prodotto specifico, state sempre attenti a una serie di fattori, ovvero principalmente il tipo di superficie dove affiora la muffa, con che tipologia di muffa avete a che fare e se i prodotti che state usando eliminano la muffa o ne prevengono la formazione. Importante è anche la sicurezza: soprattutto se avete animali domestici in casa, leggete bene le etichette ed evitate prodotti ad alto contenuto tossico.
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