Come rimuovere residui di olio da bottiglie e contenitori

Se avete in casa una bottiglia o un contenitore sporco di olio e volete eliminare i residui così ostinati e resistenti anche ai prodotti più agressivi ci sono metodi naturali super efficaci da provare

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Bottiglie di olio (foto Adobe)

Può capitare di avere una bottiglia di olio di oliva o di semi vuota e che vogliamo riutilizzare ma all’interno, e per quanto ci siamo sforzati con acqua e sapone, continuano a rimanere residui oleosi. Per non gettare via la bottiglia o il contenitore occorre quindi trovare un qualche sistema per eliminare anche le ultime tracce di liquido.

Per fortuna esistono diverse soluzioni che sfruttano le proprietà chimiche e fisiche di ingredienti presenti tutti i giorni in ogni casa per sgrassare fino in fondo i contenitori e poterli cosi utilizzare, magari, per travasare l’olio nuovo ed evitare che gli eventuali residui possano rovinare il gusto o l’odore. Mettete da parte gli sgrassanti aggressivi o i prodotti pericolosi per la salute prchè non ne avrete bisogno una volta sperimentate queste ricette.

Eliminare davvero i residui di olio, ecco le ricette infallibili

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Bottiglie di olio (foto Adobe)

Esistono diverse ricette per togliere i resti di olio da una bottiglia o da un contenitore. Alcune sono comode per ripulire l’interno delle bottiglie perché composte per lo più da liquidi mentre altre sono più facili da utilizzare con contenitori a bocca più larga. Cominciamo con una ricetta valida sempre e per cui vi serve solo sale grosso, acqua e aceto. Versate un po’ di sale nella bottiglia, aiutandovi magari con un imbuto. Chiudete con il tappo e scuotete in modo che il sale possa raggiungere tutta la superficie interna della bottiglia.

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A questo punto riaprite la bottiglia e versate acqua calda e aceto. Senza chiudere il tappo lasciate che il composto agisca per circa un’ora e poi risciacquate. La vostra bottiglia sarà perfettamente pulita. Una seconda alternativa è quella di usare una patata. Sbucciatela e riducetela in piccoli pezzi, piccoli abbastanza da passare per il collo della bottiglia e uscirne facilmente. Riempite il fondo della bottiglia e poi chiudete con il tappo.

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Scuotete ora la bottiglia per far sì che i pezzetti di patata, come il sale, tocchino ogni angolo della bottiglia. L’ingrediente attivo in questo caso è l’amido che si lega all’olio e lo porterà via quando toglierete i pezzetti di patata dalla bottiglia. Un altro rimedio, che sfrutta un rifiuto della cucina molto comune, prevede invece di inserire nella bottiglia un guscio d’uovo sbriciolato con acqua calda e scuotere energicamente. Anche in questo caso l’azione meccanica dei pezzetti di guscio si unisce a quella chimofisica del calcio.

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