E’ una vera e propria emergenza quella a cui andiamo incontro ormai in Italia: cosa sta succedendo alle nostre riserve idriche, scopriamolo
La situazione, per quanto riguarda il nostro Paese, diventa sempre più un’emergenza oltre che preoccupante agli occhi di tutti noi. Come ben sappiamo, infatti, gli effetti del cambiamento climatico hanno cominciato a diventare sempre più allarmanti e soprattutto attuali nelle vite e nelle realtà di tutti di noi.
Se fino a qualche anno fa, infatti, potevamo pensare che in realtà fosse un qualcosa di ancora lontano da noi e di remoto, ci siamo ben presto dovuti arrendere alla tragica evidenza. Per sapere di più su ciò che sta accadendo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
L’evoluzione e l’attualità del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico è quanto mai reale e concreto, e soprattutto è una presenza con tutti i suoi effetti e le conseguenze che proprio non possiamo ignorare nelle nostre vite. D’altronde, ogni giorno e spesso anche quando non ce ne rendiamo conto ci troviamo davanti a quelli che sono alcuni risultati diretti che derivano proprio da questa crisi climatica e i cambiamenti che ormai stanno impattando tutto il nostro mondo. Altre volte, invece, questi effetti sono molto più visibili e soprattutto evidenti agli occhi di tutti noi, come nel caso delle ormai esigue riserve idriche di tantissimi Paesi come l’Italia.
Non c’è alcun dubbio, d’altronde, che proprio l’Italia ormai da qualche anno e in modo sempre più invasivo abbia cominciato a doversi fronteggiare con uno dei problemi più principali oltre che più gravi generati proprio dal cambiamento climatico. Stiamo parlando delle riserve idriche che diventano ogni giorno sempre più esigue, a tal punto che sia la Sicilia che la Sardegna si trovano oramai in una situazione di allarme devastante.
Italia, criticità estrema per le riserve idriche
Sono ormai mesi, d’altronde, che queste due regioni (da sempre tra le più colpite in Italia proprio per quanto riguarda questo problema) si trovano nella morsa della siccità, portando a delle inevitabili e difficili conseguenze anche per quanto riguarda il settore agricolo, quello turistico e ancora di più per i cittadini. Le principali cause sono senza dubbio da ricercare nella scarsità delle piogge e nelle temperature dell’aria che influiscono in modo decisivo proprio sull’andamento delle capacità di riserve idriche.
Il grado di siccità è, a questo punto, ormai arrivato a un livello di tipo 3, che corrisponde a un carattere estremo mentre, senza il cambiamento climatico, si sarebbero fermati a un livello 2 (ovvero severo). Per concludere, ci sono alcuni dati che proprio non possiamo ignorare per la loro gravità e drasticità. Non solo il cambiamento climatico potrebbe innalzare il livello di gravità della siccità addirittura al quattro, ma pare secondo gli ultimi report e studi rilasciati che, solo nel 2022, Sicilia e Sardegna hanno rispettivamente perso il 51,6 e il 52,8 per cento di acqua.