La lavastoviglie secondo molti consuma moltissima acqua ed energia. Ma con dei piccoli trucchi e accorgimenti si può anche risparmiare
Dopo una cena in casa con amici o parenti l’ultimo dei pensieri che una persona ha è riassettare la tavola e lavare piatti, posate, bicchieri e pentolame utilizzato. Questo compito è davvero fastidioso e lungo. Ma per fortuna, per allegerire il carico di lavoro esiste la lavatrice. Questo elettrodomestico, infatti, ci permette velocizzare il lavaggio senza compiere grandi fatiche.
Il lato opposto della medaglia però è la richiesta di grandi quantità di energia e acqua che la lavatrice richiede per funzionare in maniera corretta. Non proprio il massimo in questo momento contrassegnato dai prezzi elevati a causa della crisi energetica. Questa infatti consuma tra l’1,8 e i 2,5 kW/h. Un consumo che varia da vari fattori come la classe energetica della lavastoviglie, il tipo di lavaggio e l’utilizzo di acqua calda o fredda.
Numeri alla mano: una lavatrice di ultima generazione consuma, mediamente, 1,5 kW/h. Consumi che si dimezzano con un ciclo breve a freddo senza asciugatura. Per quanto riguarda invece l’acqua ogni ciclo di lavaggio richiede tra i 15 e i 20 litri d’acqua. Consumi che sono nettamente inferiori rispetto a quelli di un classico lavaggio a mano in cui si consuma circa l’80% in più.
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Si può dunque affermare che la lavastoviglie è la scelta, per il lavaggio delle stoviglie, più economica ma anche sostenibile. Ma si può massizzare il risparmio sia in termini idrici ed energetici? La risposta è affermativa. Basta solamente applicare alcuni piccole accortezze. La prima è quella di evitare l’utilizzo quando questa non è piena. Così facendo non ci saranno sprechi d’acqua, energia elettrica e detersivo.
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E’ poi importante utilizzare un programma eco, ovvero a risparmio energetico. Se la vostra lavastoviglie non dovesse avere questa opzione, evitate il pre-risciacquo e l’asciugatura scegliendo poi un ciclo di lavaggio breve e a freddo. Eliminando l’asciugatura il risparmio è ampio: circa il 45% di energia rispetto al lavaggio completo. Ma per non asciugare le stoviglie a mano, dopo il lavaggio, basta solamente aprire lo sportello e far asciugare il carico all’aria.
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