Le fonti energetiche rinnovabili sono sicuramente un grande aiuto per la riduzione dell’impatto ambientale negativo esercitato dal consumo energetico quotidiano da parte di privati e aziende. Ma un vero progresso ecocompatibile non potrà che avverarsi se non attraverso un consumo più efficiente, e attraverso la riduzione degli sprechi, anche in ambito domestico. Cerchiamo pertanto di fare il punto su come sia possibile, attraverso poche e semplici mosse, dar seguito a un corposo risparmio energetico in casa.
Risparmio energetico: occhio alle pompe di calore
Stando a una ricerca del Centro Tutela Consumatori Utenti, circa il 79% dei consumi energetici domestici sarebbe assorbito da esigenze di riscaldamento dell’aria e dell’acqua. Relativamente scarso il contributo in termini di consumo energetico per quanto concerne l’illuminazione, l’utilizzo degli apparecchi domestici. Più corposa (ma di questo parleremo in un altro nostro approfondimento) è l’onerosità dei costi energetici per l’automobile. Stabilito questo, cerchiamo di capire come tagliare i consumi legati al riscaldamento.
Manutenzione e uso dei condizionatori
In primo luogo, occorre cercare di mantenere sempre piuttosto congrua l’efficienza dei condizionatori d’aria. Pertanto, il nostro consiglio è quello di provvedere alla pulizia regolare degli apparecchi e, in caso di evidenti malfunzionamenti, far intervenire dei tecnici autorizzati. Oltre a ciò, occorre usare cautela nell’incremento della temperatura dell’ambiente riscaldato, ricordandoci che rinunciando a un solo grado in più, risparmieremo oltre il 5% di energia elettrica consumata.
Attenzione nell’utilizzo dell’acqua calda
Durante le stagioni autunnuali ed invernali, il consumo di acqua calda subisce un esponenziale aumento, con la conseguenza di generare importanti incrementi nell’utilizzo dell’energia elettrica per l’alimentazione di cisterne e altri dispositivi. Pertanto, il consiglio più comune, ma anche quello più efficace, è quello di ridurre lo spreco d’acqua, chiudendo il rubinetto quando non necessario, e applicare dei regolatori di flusso allo stesso. Per quanto concerne infine la riduzione dei litri d’acqua consumati, la doccia è certamente preferibile sotto tale punto di vista rispetto al bagno.
Isolare termicamente l’abitazione
Infine, ricordiamoci che, anche con un buon impianto di condizionamento dell’aria, la temperatura ideale e salubre dell’ambiente difficilmente può essere raggiunta in mancanza di un discreto isolamento termico che possa ridurre i contatti con l’aria esterna e l’umidità. Una consulenza con un tecnico specializzato potrà risolvere i dubbi eventuali in merito a inefficienze del sistema di riscaldamento.
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