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Il risparmio energetico in cucina è molto importante per garantire il rispetto dell’ambiente. Non dimentichiamo, infatti, che la produzione di energia elettrica determina l’immissione nell’atmosfera di grandi quantità di anidride carbonica e di agenti inquinanti in generale responsabili delle numerose conseguenze che interessano il nostro pianeta. E’ importante anche nella vita quotidiana contribuire alla salvaguardia ambientale ed essere consapevoli di tutte quelle buone pratiche, che possano aiutare l’ecosostenibilità. Ecco perché il WWF ha deciso di dare alcuni consigli specifici, per raggiungere questo obiettivo. Vediamoli insieme.
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1. Il frigorifero
Il frigorifero deve rispettare delle precise distanze dalle pareti e normalmente il produttore indica dei dati in particolare. Non deve essere posizionato accanto al forno o alla lavastoviglie, perché, più è elevata la temperatura circostante, maggiore sarà il consumo elettrico. E’ importante non mettere in frigo pietanze calde, ma prima esse si devono lasciare raffreddare. La temperatura ideale da impostare nel frigorifero è quella di 5 gradi. Bisogna controllare di tanto in tanto la temperatura stessa con un termometro, anche perché una regolazione troppo alta può accrescere il consumo di energia elettrica, senza apportare nessun vantaggio.
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2. Il congelatore
Il congelatore deve essere sistemato in un luogo fresco ed areato. La temperatura ideale da impostare è di -18 gradi. Una regolazione troppo bassa fa aumentare i consumi. Da tenere presente che, se si sostituisce un apparecchio che ha più di 10 anni con uno nuovo di classe A++ o A+++, si possono ottenere effetti positivi in termini di ecocompatibilità. E’ importante ricordarsi di aprire il congelatore soltanto per brevi momenti. Piuttosto mettete tutto bene in ordine al suo interno, per evitare di cercare a lungo e far disperdere il freddo.
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3. Il forno
Consigli green anche per il forno. Per esempio, non è essenziale il preriscaldamento, che comporta un inutile consumo di energia. E’ bene abituarsi a cucinare più pietanze allo stesso tempo ed aprire il forno soltanto quando è strettamente necessario per controllare la cottura. E’ importante anche utilizzare la cottura ventilata, perché consente di cuocere ad una temperatura più bassa.
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4. La lavastoviglie
E’ essenziale utilizzare la lavastoviglie soltanto a pieno carico e se le stoviglie sono poco sporche si può impostare un programma a basso consumo. Ricordiamoci che un programma breve fa aumentare del 15% il consumo elettrico.
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5. La lavatrice
La lavatrice va usata soltanto a pieno carico. Occorrerebbe rinunciare al prelavaggio e impostare programmi a basso consumo per i vestiti poco sporchi. Il programma a 90 gradi non dovrebbe essere mai usato, perché quello a 60 è già sufficiente. Bisognerebbe lavare normalmente a 30-40 gradi e ricordare che le temperature più basse con cicli di lavaggi più lunghi possono consumare meno energia, dando gli stessi risultati di pulizia. Anche le asciugatrici consumano molta energia, persino più delle lavatrici.
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