Negli Stati Uniti è stato recentemente lanciato il programma WaterSense, un piano di comunicazione ambientale che attraverserà il Paese, cercando di sensibilizzare la popolazione del Paese nordamericano su alcuni cambiamenti di natura comportamentale che potrebbero migliorare sensibilmente la capacità di risparmio idrico ed economico, riducendo nel contempo l’impatto ambientale complessivo.
L’obiettivo del programma, sviluppato dall’Environmental Protection Agency (EPA) in collaborazione con l’American Water, è quello di incentivare gli statunitensi ad adottare comportamenti a basso consumo d’acqua, cercando così di espandere il risparmio idrico, e salvaguardando pertanto il volume di acque a disposizione per le generazioni future, come dichiarato dall’assistente amministratore dell’EPA, Peter Silva.
Anche senza attendere l’arrivo della carovana WaterSense, è ovviamente possibile far propri i consigli eco-compatibili del programma. Tra questi, controllare che l’impianto idraulico non abbia alcuna perdita, scegliere dei rubinetti efficienti (in grado di risparmiare anche il 30% dell’acqua utilizzata), sostituire una doccia con i modelli più recenti, con minor consumo di acqua e di energia.
Secondo quanto dichiarano i promotori dell’iniziativa, nel 2009 l’attività di WaterSense avrebbe aiutato i consumatori statunitensi a ridurre i consumi per oltre 36 miliardi di galloni di acqua, con una contrazione della spesa in bolletta pari a 267 milioni di dollari, e conseguenti benefici ambientali.
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